Auto G-Drive, in fibra di carbonio Hp Composites, vince il FIA World Endurance Championship

Auto G-Drive, in fibra di carbonio Hp Composites, vince il FIA World Endurance Championship

La vettura numero 26 della squadra russa G-Drive, condotta dai piloti Rusinov, Canal e Bird verso la vittoria della 6 ore del Bahrein, ultima tappa del predetto campionato mondiale, nonché alla conquista del titolo mondiale

E’ ascolana la regina mondiale del Campionato di durata nella categoria LMP2, altrimenti conosciuto come FIA World Endurance Championship (WEC) ovvero quello di cui fa parte la 24 ore di Le Mans, la gara più massacrante al mondo in termini di affidabilità per vetture e piloti.

Nella serata di Sabato, ora italiana, in un tardo pomeriggio come tanti, la vettura numero 26 della squadra russa G-Drive, veniva condotta dai piloti Rusinov, Canal e Bird verso la vittoria della 6 ore del Bahrein, ultima tappa del predetto campionato mondiale, nonché alla conquista del titolo mondiale.

Fin qui tutto normale, si potrebbe pensare, se nonché la vettura menzionata, tutta in fibra di Carbonio, è stata progettata e realizzata nei suoi tecnologici materiali compositi avanzati proprio ad Ascoli Piceno, dalla HP COMPOSITES srl.

Dopo 8 tappe in giro per il mondo le vetture prodotte ad Ascoli Piceno si sono distinte per affidabilità, e performance conducendo la G-Drive verso il primo e terzo posto e la Onroak Automotive, l’azienda francese che fa capo alla stessa proprietà di HP, quale vincitore del titolo mondiale costruttori.

E’ per noi motivo di orgoglio - dice l’ing. Abramo Levato, direttore Generale di HP -  riuscire in un’impresa così ambita, un traguardo per noi rappresentativo delle competenze che fanno di HP il leader mondiale sul mercato automobilistico dei materiali compositi avanzati. In un giorno in cui anche Porsche vince il suo titolo mondiale nello stesso circuito per la categoria LMP1 e in un momento in cui dal 2017 saremo tra i 4 produttori al mondo per la categoria LMP2, sicuramente non fa che irrobustire le nostre piccole aspettative.

Anche quest’anno andremo a chiudere l’anno con un aumento sostanziale del fatturato rispetto all’anno passato, sintomo che i cambiamenti operati nell’ultimo anno e mezzo hanno dato ragione al management. Non ci resta che proseguire in questa strada anche per un territorio martoriato dalla crisi economica. Ci piacerebbe essere di aiuto e traino per la regione e la provincia e il prossimo anno sarà ancora più sfidante per via degli investimenti in corso, operati proprio al fine di consolidare ulteriormente sul territorio una realtà così titolata a stabilire un legame robusto con il mercato in cui opera.