Il portiere della storica promozione in A dell’Ascoli,
Marcello Grassi, torna quest'oggi al Del Duca dopo 37 anni. Prima della gara
Ascoli-Crotone il n. 1 bianconero Ivan Lanni consegnerà la maglia a Grassi:
Ivan Lanni e Marcello Grassi, il presente e il passato si incontrano.
"La gara sarà completamente diversa rispetto a quella col Modena, sia per ritmo e intensità, sia perché differente è il modo di giocare, diciamo che sarà una partita opposta a quella. – dice Mister Petrone - Se sabato scorso abbiamo perso, vuol dire che abbiamo commesso più errori dell'avversario.
Il Crotone fa del lavoro di gruppo la sua forza sia in fase di possesso palla che in quella di non possesso; credo che potrà essere il Carpi dello scorso anno, si difende con undici uomini e, oltre al gioco di squadra, ha dei terminali offensivi che possono essere pericolosi in qualunque momento. La rabbia per i punti persi a Modena deve essere motivo di riscatto nonostante abbiamo di fronte la squadra che sta dimostrando di stare meglio di tutte le altre e questo sarà per noi un ulteriore stimolo.
Conosco il tecnico Juric, col quale ho seguito il corso di allenatore; imposta le gare sul ritmo, sulla velocità nelle ripartenze e sul tenere la squadra corta; il Crotone è bravo nell'uno contro uno in qualunque zona del campo e quando gioca è evidente che metta in atto trame di gioco provate e riprovate in allenamento. In questo momento non ha punti di debolezza. L'Ascoli sta bene, Bellomo è rientrato in squadra a pieno ritmo, anche se non ha ancora i 90' nelle gambe. Ogni decisione, come al solito, la prenderò all'ultimo momento".