Due giorni sulla pesca con la mosca, un'opportunità di turismo alternativo

Due giorni sulla pesca con la mosca, un'opportunità di turismo alternativo

Oggi, domenica 18 ottobre ci si tutti sulle sponde del fiume Tronto, nella zona del circolo tennis Morelli, dove sarà presente una vasca di lancio tecnico e ognuno potrà cimentarsi con diverse attrezzature

Ascoli -   Due giorni completamente dedicati alla pesca a mosca, per valorizzarne l’importanza anche e soprattutto a livello turistico. Questo l’obiettivo di Ascoli Fly Meeting, che ha aperto i battenti oggi presso il Forte Malatesta ad Ascoli Piceno.


La manifestazione, organizzata dal Fly Fisherman Club di Ascoli Piceno (affiliato a Legambiente) in collaborazione con il Comune di Ascoli Piceno, è giunta alla terza edizione e segue quelle del 2011 e del 2013.


Presenti al dibattito iniziale il sindaco Guido Castelli, gli assessori comunali Masimiliano Brugni e Alessandro Filiaggi, il presidente della Fly Fisherman Club Marco Travaglini, il consigliere regionale Piero Celani, il direttore e il vice direttore del canale Pesca Tv 236 di Sky rispettivamente, Matteo De Falco e Alberto Salvini.



“La pesca può divenire una risorsa fondamentale per quanto riguarda il turismo, per cui questo meeting assume una importanza non indifferente – afferma il primo cittadino Guido Castelli – noi come ascolani abbiamo la fortuna di avere ben due fiumi come il Tronto e il Castellano che confluiscono entrambi nel cuore della città, dobbiamo sfruttare ciò che la natura ci ha messo a disposizione. Tutto questo chiaramente va visto anche in ottica di un nostro grande obiettivo che ci siamo posti di raggiungere, ossia la realizzazione di un parco fluviale”.


Entrando nello specifico, oggi nel dibattito si è discusso delle varie leggi regionali che regolamentano il settore della pesca ma che spesso si contrastano l’una con l’altra, ponendo di fatto un freno notevole allo sviluppo dell’intero settore.

La mattinata si è conclusa sempre al Forte Malatesta dove Fly Tyers (cosruttori di mosche artificiali) e bambu’ rodmakers (costruttori di canne di bambù) hanno esposto le loro creazioni.

Nel pomeriggio di ieri trofeo “Musica Tuenti”(gara di costruzione mosche artificiali) e successiva premiazione.

Oggi, domenica 18 ottobre ci si tutti sulle sponde del fiume Tronto, nella zona del circolo tennis Morelli, dove sarà presente una vasca di lancio tecnico e ognuno potrà cimentarsi con diverse attrezzature.
 Non si è potuto fare direttamente sul fiume a causa dell'acqua poco trasparente dopo le piogge di questi giorni
“Crediamo che la pesca sia un volano a livello turistico – spiega Marco Travaglini presidente della Fly Fisherman Club – questa iniziativa è nata soprattutto per sollecitare le istituzioni affinché recepiscano questo messaggio”.