Ascoli Picchio in Serie B, Teramo retrocesso all'ultimo posto della Lega Pro, quindi è serie D

Ascoli Picchio in Serie B, Teramo retrocesso all'ultimo posto della Lega Pro, quindi è serie D

E' stata infatti riconosciuta dal Tribunale Federale la responsabilità diretta

Esultano i tifosi bianconeri: l'Ascoli PIcchio 1898 è di fatto in serie B grazie alla condanna del Teramo Calcio che retrocede in serie D. E' stata infatti riconosciuta dal Tribunale Federale la responsabilità diretta. Il Teramo Calcio Srl è stato condannato:  a) per responsabilità diretta, ai sensi dell’art. 7, comma 2, e dell’art. 4, comma 1, del CGS, in ordine agli addebiti contestati al proprio legale


rappresentante Campitelli, con le aggravanti di cui all’art. 7, comma 6, del CGS; b) per responsabilità oggettiva, ai sensi dell’art. 7, comma 2, e dell’art. 4, comma 2, del CGS, in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Di Giuseppe, con le aggravanti di cui all’art. 7, comma 6, del CGS; c) per responsabilità presunta, ai sensi dell’art. 4, comma 5, del CGS: Retrocessione all’ultimo posto in classifica nella stagione sportiva 2014/2015 ed ammenda di € 30.000,00 (€ trentamila/00).


In particolare, Campitelli e Di Giuseppe per aver incaricato Di Nicola di organizzare la combine relativa alla gara in questione, per la quale il Campitelli versava un corrispettivo in denaro; Di Nicola per aver aderito alla proposta illecita e per avere, a propria volta, per il tramite di Matteini, cercato di corrompere, non riuscendovi, due calciatori del Savona, nonché per aver corrotto, attraverso Corda e Barghigiani, alcuni calciatori del Savona allo stato non identificati; Pesce per aver cooperato per l’alterazione della gara e per aver percepito del denaro; Dellepiane per aver anch’egli aderito alla proposta illecita, percependo a tal fine una somma di denaro.

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