Roma - Fabio Mignini e Pasqualino Testa sono i due dirigenti del Teramo ammessi come testimoni nel processo.
Secondo i due testi, Campitelli non può ha visto Barghigiani prima della partita come risulterebbe invece dalla ricostruzione della Procura.
La deposizione di Mignini:
“Il
presidente è sempre stato con noi il 2 maggio. Intorno alle ore 13
è partito il pullman della squadra per dirigersi verso lo stadio.
Eravamo in un hotel di Arenzano. Siamo arrivati a destinazione con la
macchina del vicepresidente dopo mezz’ora. Eravamo su una
Mercedes, ci siamo accodati al pullman della squadra.
La Procura: “Come mai è così sicuro che fossero le ore 13?”.
Mignini: “Perché avevamo appena finito di mangiare, eravamo in ritardo”
La procura; “C’era Campitelli con lei ed il dottor Testa a pranzo?”
Mignini: “No”
Grassani (Ascoli Pichio) : “Quando è stato insieme a Campitelli?”.
Mignini: “Dalle 10 alle 12.15. Il nostro pranzo è cominciato un quarto d’ora dopo”.
Grassani: “E dopo la partita?”.
Mignini: “Siamo tornati condotta da Maserati di Marcello Di Giuseppe, io, Campitelli e Testa”.
La deposizione di Pasqualino Testa, altro dirigente del Teramo:
“Ci trovavamo in un albero di Arenzano, sono stato in compagnia del presidente Campitelli il 2 maggio scorso. Ho pranzato con il dirigente Mignini, il presidente Campitelli non c’era. Come ho visto che Campitelli fosse dietro il pullman? Dallo specchietto retrovisore del mezzo”