Ascoli – Ascoli Picchio inizia un'avventura bifronte: Serie B come sperano tutti, patron Bellini in testa con gli altri soci Faraotti, Tosti e Ciccoianni, o Lega Pro (in sub ordine). Da Villa Picena, dove oggi si è ritrovato il gruppo bianconero in partenza per il ritiro di Cascia, il pensiero laterale dei dirigenti bianconeri s'insinua nelle menti di Tavecchio, Abodi e Spalazzi alle prese con il processo per la presunta combine Savona-Teramo.
Sono tre i volti nuovi a Villa Picena: Frediani, Pecorini e l’attaccante Mbaye Diagne (classe ‘91).
Su quest'ultimo sono molte le attese per il suo trascorso calcistico davvero entusiasmante con un contratto in casa Juventus nel 2013, poi le esperienze nella Serie A del Belgio e le atmosfere arabe nell'Al-Shabab. Se l'Ascoli Picchio varcherà le soglie della B per la penalizzazione del Teramo, Diagne firmerà un contratto, altrimenti no.
D'altro canto Francesco Bellini sull'ingresso in Serie B dell'Ascoli non ha incertezze. “Se si confermasse l’illecito sportivo – dice Bellini - la Federazione farà giustizia”. Concordi con il suo pensiero Faraotti e gli altri soci Tosti e Ciccoianni.
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