Finisce la stagione dell'Ascoli. I bianconeri crollano 4-2 nei supplementari contro la Reggiana e dicono addio al sogno promozione in serie B.
LA GARA - L'Ascoli - peggior seconda della Lega Pro - ospita al Del Duca la Reggiana - peggior terza - nello scontro diretto che vale l'accesso alla semifinale dei playoff.
L'avvio del match è un incubo per l'Ascoli: Avogadri atterra Siega in area, per l'arbitro è rigore e rosso diretto. Dal dischetto Bruccini non sbaglia: 1-0 Reggiana dopo 10' e Picchio costretto all'inferiorità numerica per il resto del match. I bianconeri però non si scompongono e alla prima occasione acciuffano il pari: è il 15', cross su punizione di Grassi e inzuccata vincente di Pelagatti. Fa festa il Del Duca, la gara è più viva che mai. Con il risultato di 1-1 il Picchio prova ad addormentare il match e a risparmiare energie, la Reggiana non affonda e le occasioni non arrivano. Al riposo si va in parità.
Nella ripresa succede di tutto: gli ospiti tentano l'affondo, ma le iniziative di Angiulli, Ricci e Ruopolo non impensieriscono Lanni. Il Picchio cala vistosamente, ma all'82' trova il gol del sorpasso: lo firma Mustacchio sul secondo assist di Grassi, esplode lo stadio per la rete che può valere il passaggio del turno. La Reggiana non ha più nulla da perdere e si getta disperatamente in attacco: prima i granata vanno vicinissimi al pareggio con Ruopolo, poi al 92' ammutoliscono il Del Duca grazie al tocco ravvicinato di Spanò che fredda Lanni e punisce una difesa troppo timida nell'occasione. E' 2-2 all'ultimo secondo, servono i supplementari per decretare chi affronterà il Bassano in semifinale.
Supplementari che però vanno inesorabilmente verso la Reggiana: i granata - con un uomo in più e galvanizzati dal pareggio acciuffato in extremis - hanno una marcia superiore all'Ascoli e al 104' compiono il controsorpasso: Andreoni da destra serve Ruopolo, per l'attaccante sul secondo palo è un gioco da ragazzi beffare Lanni. Finita? Macché. Il secondo tempo dell'extra time si apre con la rete del 3-3 firmata ancora da Mustacchio: l'arbitro però blocca in gola ai tifosi l'urlo dei festeggiamenti, gol annullato per fuorigioco. E' la decisione che taglia le gambe al Picchio, la Reggiana in contropiede con Giannone firma la rete del definitivo 2-4. Saltano i nervi ai bianconeri: Perez furibondo se la prende con tutti e va sotto la doccia, un minuto più tardi è Altobelli ad abbandonare il campo per un fallaccio.
La stagione del Picchio si chiude quindi in 8 contro 11. La Reggiana fa festa e vola in semifinale, per l'Ascoli il prossimo anno sarà ancora Lega Pro.
TABELLINO
ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Avogadri, Mengoni, Pelagatti, Dell’Orco; Pirrone (72′ Altobelli), Addae; Nardini, Grassi (83′ Mori), Tripoli (65′ Mustacchio); Perez. All: Petrone
REGGIANA (4-3-3): Feola; Andreoni, Spano’, De Giosa, Mignanelli; Angiulli, Bruccini, Vacca (84′ Alessi); Siega (73′ Petkovic), Ricci (58′ Giannone), Ruopolo. All: Colombo
RETI: 10′ rig. Bruccini (R), 15′ Pelagatti (A), 82′ Mustacchio (A), 92′ Spanò (R), 104′ Ruopolo (R), 110′ Giannone (R)
AMMONITI: Addae, Mengoni, Perez (A); Siega, De Giosa, Bruccini, Spanò, Alessi, Giannone (R)
ESPULSI: Avogadri, Perez, Altobelli (A)
ARBITRO: Andrea Morreale della sezione di Roma 1