L'Ascoli supera 2-1 in trasferta il Santarcangelo e resta a -4 dal Teramo, vittorioso contro il Pontedera e ora a un passo dalla serie B. La prossima settimana potrebbe già essere decisiva: se gli abruzzesi dovessero vincere - a prescindere da qualsiasi risultato del Picchio contro l'Ancona - sarebbe promozione diretta con un turno d'anticipo.
LA CRONACA DEL MATCH - Santarcangelo e Ascoli si sfidano per la 36° giornata del girone B di Lega Pro. I padroni di casa a caccia di punti salvezza, il Picchio deve vincere per rimanere agganciato al Teramo.
Avvio contratto del Picchio, meglio il Santarcangelo nella prima parte. Incessante il sostegno degli oltre 800 sostenitori bianconeri giunti dal Piceno. Al 21' l'Ascoli sblocca la gara: bella palla di Grassi per Altinier, l'attaccante con il piatto destro non lascia scampo a Nardi. 1-0 Picchio, grande festa sugli spalti. La rete taglia le gambe agli avversari che al 34' crollano: Olivi stende Grassi, rosso diretto per il difensore gialloblù e calcio di rigore per l'Ascoli. Dal dischetto ancora Altinier non sbaglia. Al riposo si va così con il Picchio avanti di due reti.
Nella ripresa l'Ascoli prova a gestire il risultato, il Santarcangelo non sembra poter reagire. E invece - con la gara ormai in ghiaccio - i padroni di casa danno un senso al finale: da un'azione confusa nasce il 2-1 firmato Guidone. Ultimi minuti al cardiopalmo: il Santarcangelo si getta in avanti e con Obeng colpisce il palo. E' l'ultimo brivido.
L'Ascoli resta a -4 dal Teramo a due giornate dalla fine. Il destino è ancora nelle mani degli abruzzesi: servirà battere l'Ancona e sperare in un pareggio/sconfitta del Teramo per continuare a sperare nella serie B.
