'Trofeo Triennale Simona Orlini', alla squadra di calcio dell’Ospedale 'Mazzoni'

'Trofeo Triennale Simona Orlini', alla squadra di calcio dell’Ospedale 'Mazzoni'

E’ l’ottava volta che la squadra dell’attuale presidente Marinucci porta a casa il primo posto, distinguendosi per il bel gioco e soprattutto per lo spirito di grande correttezza che da sempre la caratterizza

Grottammare - E’ arrivato l’ottavo sigillo. La squadra di calcio dell’Ospedale Mazzoni continua a mietere successi nei tornei aziendali, anche quest’anno ha saputo centrare una bellissima vittoria nel Torneo Interforze ed Enti, organizzato dalla Polisportiva Antares di Angelo Pignati, sicuramente il più prestigioso e partecipato della provincia ascolana.
E’ l’ottava volta che la squadra dell’attuale presidente Marinucci porta a casa il primo posto, distinguendosi per il bel gioco e soprattutto per lo spirito di grande correttezza che da sempre la caratterizza. Otto vittorie su diciotto partecipazioni, nessuna squadra può vantare un ruolino di marcia del genere
Nella finale disputatasi a Grottammare, la Asl 13 (così la chiamano tutti, non c’è Area Vasta che tenga) ha avuto la meglio sulla Mariner, formazione di San Benedetto, aggiudicandosi, oltre la classica coppa, anche il più prestigioso Trofeo Triennale Simona Orlini, istituito nel 2010, che l’organizzazione aveva deciso di riservare a chi fosse riuscito a vincere il Torneo almeno tre volte.
Nella giornata di ieri il Direttore ha incontrato la Signora Orlini (madre della tanto amata Simona) e la squadra per sottolineare l’impegno dei ragazzi e della Fondazione Simona Orlini.
Nel 2009 la squadra si era aggiudicata anche il Trofeo Triennale Memorial Patrizia Cocci, svoltosi con le stesse modalità. Le vittorie sono figlie di una impeccabile organizzazione e di un mix tra vecchi e giovani davvero sorprendente.
Per anni l’allenatore-dirigente è stato il mitico Pietro De Cesare che, una volta in pensione, ha lasciato il testimone ad Alfredo Mancini, passato dal ruolo di capitano a quello di direttore tecnico con ottimi risultati.
Nel suo staff Salvatore Montana e Roberto Bondi. Tra i calciatori, tutti davvero meritevoli di encomio, non possiamo non citare Alessandro Carano, premiato come miglior giocatore del torneo, e Giuliano Cagnin, più forte di sempre dall’alto dei suoi 62 anni.
Un ringraziamento particolare va alla Fainplast di Battista Faraotti che non ha mai fatto mancare il proprio concreto sostegno alla squadra.
L’appuntamento è alla prossima estate durante la quale la squadra dell’Ospedale Mazzoni sarà impegnata a difendere i propri colori anche fuori dai confini, visto che parteciperà ad un torneo internazionale che si disputerà in Croazia.