Assen (Olanda) -
Gara dalle emozioni forti in Moto3 sul circuito di Assen,
caratterizzata dalle molte cadute in pista. A farne le spese sono anche i
piloti dello
Sky Racing Team VR46, protagonisti nel bene e nel male di una delle corse più imprevedibili della stagione.
Nel warm up, una sfortunata scivolata mette subito fuori gioco
Francesco Bagnaia, costringendolo al ritiro anticipato dalla gara.
Per lui una microfrattura composta al radio del polso sinistro che non compromette però la sua partecipazione al
Sachsenring, nel prossimo Gp di Germania.
Anche la corsa di
Romano Fenati è condizionata da continui colpi di scena. Partito
dalla terza fila, il pilota ascolano si ritrova presto in coda alla gara
per evitare al primo giro un contatto con Masbou.
Dalla 31^posizione, grazie a uno strepitoso passo gara, Romano recupera in fretta il terreno perduto fino a raggiungere
stabilmente il gruppo dei primi dieci, facendo registrare anche il tempo più veloce in
1'42.914 al dodicesimo giro.
Ma una caduta poco più tardi, a otto giri dalla fine, lo costringe a una nuova rimonta
che si conclude con il 18° posto conclusivo, con il tempo di 38'36.986.
Romano Fenati
mantiene comunque
la seconda posizione nella classifica piloti del Mondiale di Moto3, a
pari punti con Alex Marquez, al secondo successo di fila dopo la
vittoria in Catalogna. Il ritiro di Jack Miller lascia infatti invariato
il distacco dalla testa: l’australiano conduce sempre
con 117 punti, seguito da Fenati e Marquez a quota 110.
Le dichiarazioni dei protagonisti al termine della gara:
ROMANO FENATI
"Nel
primo giro sono andato lungo all'ultima S, ho frenato quando ero già
troppo avanti e per non prendere Masbou, perché non mi
sembrava molto carino buttarlo giù al primo giro (sorride, ndr), sono
dovuto andare largo. Così, mi sono ritrovato 31° ed è stata da subito
una gara in salita, sono arrivato nel gruppo dei primi, ma forse per la
troppa foga ho commesso un errore. Avrei potuto
rallentare un attimo e rimanere un po' più a lungo nella lotta, per poi
continuare a fare il mio passo. Mi sono scusato con tutta la squadra
perché loro hanno fatto un buon lavoro. Purtroppo la caduta mi ha
costretto a una nuova rimonta. Ho perso anche la
pedana e questo mi ha costretto a guidare strisciando la coscia a
terra, perché non sapevo dove metterla. Ora guardiamo avanti. Tutto il
campionato sarà una lotta serratissima, ci saranno volte in cui
vinceranno gli altri e altre in cui vinceremo noi. Speriamo
siano più quelle in cui vinceremo noi (sorride, ndr). Adesso ci attende
il
Sachsenring, una pista che mi piace molto, molto bella e molto tecnica. Speriamo di fare una
buona gara li', anche per provare a guadagnare punti sui diretti rivali”.
FRANCESCO BAGNAIA
“Questa
mattina è andata un po’ così e così. Nel warm up ho fatto un errore,
non ho visto che la pista era bagnata per terra e ho provato a
spingere lo stesso. Non ero piegatissimo e quindi non mi sono neanche
reso conto quando la moto mi è partita. Una volta caduto per terra ho
sentito che mi ero anche fatto male. Per fortuna niente di grave.
Purtroppo sono cose che possono succedere e che fanno
parte di questo sport. Mi è dispiaciuto molto non far parte della gara.
E’ stata una gara strana, caratterizzata da molte cadute. Romano è
stato sfortunato al primo giro, perché aveva un passo gara che faceva
paura. Penso che avrebbe potuto fare veramente
molto bene”.
VITTORIANO GUARESCHI
“E’ stata una giornata veramente sfortunata per lo Sky Racing Team VR46, con entrambi i nostri piloti rimasti a secco di punti. Abbiamo perso la possibilità di raccogliere un buon bottino di punti con Romano, peccato per la caduta perché il suo passo gara era davvero ottimo. Purtroppo anche Pecco, dopo la scivolata nel warm up e la microfrattura al polso, non ha potuto partecipare alla gara. Torniamo a casa con due zeri ma ancora secondi in classifica. Per fortuna nostra e sfortuna di Miller, anche lui non ha raccolto punti, però si sono avvicinate tanto le Honda di Marquez e Rins. Adesso il campionato è veramente serrato nelle prime posizioni di classifica e dunque non bisognerà più perdere punti da qui in avanti”.