Belgrado - Vujadin Boskov, allenatore dell'Ascoli Calcio, poi della Sampdoria che vinse lo scudetto, è morto oggi. La città di Ascoli Piceno lo piange. Boskov, avrebbe compiuto 83 anni il 16 maggio, ma era malato da tempo .
L'indimenticabile tecnico serbo iniziò la sua attività di Mister in Italia allenando l'Ascoli Calcio del compianto presidente Costantino Rozzi
I giornali dell'epoca (3 novembre 1984) scrivevano così ad Ascoli Piceno: "L' Ascoli ha preso Boskov. Il presidente Rozzi si è accordato col
tecnico jugoslavo ieri sera a Roma. La durata del contratto è di un
anno. E' una soluzione sul "modello" della Roma: Boskov come Eriksson,
Colautti come Clagluna. Curioso notare che proprio Rozzi si era battuto
a lungo contro i tecnici stranieri. Boskov, che ha 49 anni, seguiva l'
Ascoli da un paio di domeniche. L' ultima squadra che ha allenato è
lo Sporting Lisbona: era stato anche in Spagna, al Real Madrid, e in
Olanda, oltre che in Jugoslavia dove aveva guidato la Nazionale e il
Vojvodina". Lo
chiamavano "il professore". Inizio ad allenare l'Ascoli
nella stagione 85-86 che vinse il Campionato di serie B e fu promosso in A. Un successo che lo portò a Genova sulla panchina della Sampdoria. Successivamente ha anche allenato, Napoli, Roma e
Perugia, dove conquistò una difficile salvezza.
Con i blucerchiati liguri (la squadra
era composta da tanti giovani compresi Vialli e Mancini) che
amavano divertirsi giocando a pallone dimenticandosi a volte del
risultato. Boskov lo comprese e lasciò crescere gradualmente il gruppo, conquistqndo comunque vittorie di Coppe Italia (due, 1988 e 1989) e Coppa
delle Coppe (1990) prima dello scudetto storico, a cui seguì l'anno dopo
una finale di Coppa dei Campioni persa con il Barcellona.
Fu ottimo calciatore della nazionale della Jugoslavia, giocò una Olimpiade e
due campionati del mondo. La selezione balcanica lo vide anche nel ruolo
di ct. Tutte le panchine di Boskov sono state di rilievo: Real Madrid (una Liga, due Coppe del Re in Spagna e una finale
di Coppa dei Campioni, persa anche questa), Feyenoord, Vojvodina, Den
Haag (dove vinse una coppa d'Olanda nel 1975), Real Saragozza, Sporting
Gijon, Young Boys, Servette.