Fenati tra i primi 10 dopo le prove libere

Fenati tra i primi 10 dopo le prove libere

Il centauro ascolano conquista rispettivamente la terza fila della griglia di partenza al Gran Premio d’America

Milano - Qualifiche da brivido per Romano Fenati e Francesco Bagnaia dello Sky Racing Team VR46, che conquistano rispettivamente la terza e quinta fila della griglia di partenza al Gran Premio d’America.
Fenati dimostra di saper gestire e superare i problemi di set up riscontrati nel corso delle prove libere e, in pochi secondi, scala metà classifica raggiungendo l’ottava posizione (2’17.603). Pecco chiude al quattordicesimo posto (2’18.251) ma raggiunge una velocità massima di 230.1, la migliore in qualifica.
“Abbiamo rimesso le cose in carreggiata – il commento del team manager Vittoriano Guareschi -. Con Romano abbiamo deciso di tornare al set up provato durante i test invernali e al primo appuntamento del Mondiale in Qatar. Ha ritrovato il feeling con la moto, anche se ancora non è perfetta. Per la prima uscita abbiamo usato la gomma nuova, poi abbiamo fatto un piccolo aggiustamento di set up, e infine siamo tornati con le gomme usate.
Pecco ha fatto una buona partenza rientrando nei primi dieci, poi abbiamo montato le gomme nuove, ma c’è stato uno sbilanciamento con quella anteriore. Ad ogni modo, la soluzione trovata per le qualifiche funziona, così la moto piace ed è un gran bel passo in avanti”.
Al termine delle prove libere, nella classifica complessiva delle tre sessioni, Romano si era piazzato quindicesimo (2’18.444), Pecco ventiquattresimo (2’18.990).   

ROMANO FENATI: “Siamo migliorati molto, soprattutto nel feeling con la moto. Adesso lavoreremo per mantenere questo ritmo per tutta la gara. Con il nuovo assetto provato in qualifica abbiamo fatto solo pochi giri, quindi non possiamo sapere realmente come andrà, ma penso che con una buona partenza possiamo giocarcela per arrivare tra i primi dieci”.  

FRANCESCO BAGNAIA: “Sono soddisfatto per la velocità massima raggiunta in scia, ma complessivamente abbiamo avuto un po’ di problemi. Siamo partiti subito forte, poi si è alzato il vento e non sono riuscito a dare il massimo. È un circuito impegnativo, ma domani cercheremo di sfruttare al meglio la posizione raggiunta in griglia”.

 

 

 


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