LA GARA – Al ‘Del Duca’ l’Ascoli ospita L’Aquila nella quarta giornata del girone B di Lega Pro Prima Divisione. I bianconeri, reduci dal successo esterno contro la Paganese, vanno alla ricerca della prima gioia anche tra le mura amiche; i rossoblù invece si sono dimostrati squadra ostica in trasferta e, dopo il successo per 2-1 sul campo del Lecce, provano il bis ad Ascoli.

Avvio soporifero della gara, con le due squadre attente a non scoprirsi piuttosto che ad attaccare. Per vedere il primo vero tiro in porta bisogna aspettare il 16’, ma il destro di Pestrin sorvola di poco la traversa. Passano tre minuti e l’Ascoli va di nuovo vicino al gol: Tripoli serve un perfetto assist dalla sinistra a Malatesta, ma il colpo di testa dell’attaccante bianconero si stampa sul palo. E così, alla prima occasione, è L’Aquila a passare in vantaggio: Scognamillo, entrato al posto dell’infortunato Colomba, perde palla a centrocampo e dà il via al contropiede degli ospiti, con De Sousa abile a mettere dentro con un preciso destro a incrociare. 0-1 e Ascoli costretto a inseguire. Il vantaggio ospite dura però appena quattro minuti: Scalise crossa dalla destra, Capece gioca di sponda e Malatesta a porta sguarnita fa 1-1. Primo centro con la maglia bianconera per l’attaccante ex Carrarese. Raggiunto il pari i bianconeri si spingono in avanti alla ricerca della rete del sorpasso, ma la retroguardia rossoblù regge bene alle iniziative di Tripoli e Falzerano. Si va così al riposo sul risultato di parità. Nella ripresa parte meglio L’Aquila, ma Pestrin è bravo ad allontanare la minaccia portata da Ciciretti in area bianconera. La rete ospite è però nell’aria e arriva puntuale al 52’: cross di Scrugli, la difesa dell’Ascoli si addormenta e Frediani, lasciato colpevolmente solo, batte Russo di sinistro. Il Picchio prova allora a reagire: Tripoli è il più attivo nel reparto offensivo bianconero, ma la difesa ospite non corre grossi pericoli. Mister Vallesi, in panchina al posto dello squalificato Pergolizzi, prova allora il tutto per tutto: fuori Scognamillo e Capece, dentro Iotti e Randall. Falzerano e Malatesta cercano qualche spunto, la retroguardia rossoblù amministra senza problemi e comincia a giocare con il cronometro. Con il Picchio in avanti alla ricerca del pari però è L'Aquila a trovare la rete della tranquillità: Gallozzi, appena entrato, raccoglie l'assist di Ciotola e con il piatto destro trafigge Russo. 1-3 e gara chiusa.

Seconda sconfitta in campionato per l'Ascoli, che resta così a tre punti in classifica. E la prossima settimana i bianconeri osserveranno il loro turno di riposo. Si torna in campo il 6 ottobre, nella trasferta contro il Grosseto.

TABELLINO

ASCOLI (4-3-2-1): Russo; Scalise, Bianchi, Schiavino, Giacomini; Capece (77' Randall), Pestrin, Colomba (15’ Scognamillo – dal 65’ Iotti); Falzerano, Tripoli; Malatesta.

L’AQUILA (4-3-3): Testa; Scrugli, Carcione (75' Ciotola), Zaffagnini, Dallamano; Corapi, Pomante, Del Pinto; Ciciretti (62’ Gallozzi - dall'82' Triarico), De Sousa, Frediani.

RETI: 24’ De Sousa (AQ), 28’ Malatesta (AS), 52’ Frediani (AQ), 81' Gallozzi (AQ)

AMMONITI: Bianchi (AS); Carcione, Scrugli, Ciotola (AQ)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta