C’era una volta l’Ascoli Calcio...

C’era una volta l’Ascoli Calcio...

E la domenica al Del Duca, sempre gremito di gente, la passione per i colori bianconeri la faceva da padrone: tifosi, squadra, società e un intero territorio, erano un’unica entità.
Ma adesso che fine ha fatto l’Ascoli Calcio?

Questa pagina rappresenta l’urlo di “dolore” di una tifoseria orgogliosa delle sue origini. Non saranno né la retrocessione, né la categoria e neppure l’allestimento di una rosa inadeguata ad allontanarci da questi colori.
Quello che ci preoccupa maggiormente è l'annientamento di un patrimonio sportivo e sociale, faticosamente costruito negli anni.
Sono l’assenza di prospettive di questa società, la sua mancanza di volontà nel ricreare entusiasmo e coinvolgimento, il continuo susseguirsi di vicende extracalcistiche, ivi inclusa la ricorrente penalizzazione sportiva della squadra, alla base della nostra sofferenza.
Giorno dopo giorno, stiamo perdendo la nostra anima.
Non c’è nulla di male ad essere “poveri” ed in difficoltà, ma bisogna saperlo essere con dignità. Anche ai tempi di Rozzi eravamo “poveri”, ma la dignità di quella persona eral’orgoglio di un intero popolo.
Un club di calcio non può essere ricondotto ad una semplice Spa, in primis l'Ascoli Calcio che da sempre persegue anche un fine sociale in rappresentanza di un intero territorio che vi si identifica.

Vorremmo tornare ad emozionarci per un goal o per un rigore parato, forse un giorno ce la faremo. Nessuna notte è così lunga per impedire al sole di risorgere.