Trovammo particolarmente efficace, all’inizio del 2010, il messaggio lanciato da Andrea Accorsi, in occasione della fondazione dell’Associazione Piceno Sport Handicap di Ascoli Piceno, quando cioè scrisse che essa avrebbe dovuto essere «un “apriscatole” dei cervelli degli abitanti del Piceno, che ancora vedono nella disabilità un handicap, abbattendo le barriere ideologiche, i pregiudizi e gli stereotipi che condizionano la vita di noi disabili, un modo per scardinare piano piano la corteccia di preconcetti che si è prodotta nell’immaginario collettivo del nostro territorio, che sposti l’approccio verso i disabili da pietistico-assistenzialista a un approccio di condivisione delle problematiche legate all’handicap fisico e intellettivo, in un nuovo contesto di consapevolezza, che cioè l’handicap è direttamente proporzionale all’ambiente e alla mentalità che lo circondano».
Il mezzo scelto per raggiungere questo risultato era stato lo sport, ritenuto un ottimo modo «per integrare vicendevolmente il mondo della disabilità con quello dei cosiddetti “normodotati”, coltivando nuovi tecnici dello sport specializzati nelle varie discipline sportive e creando sinergie di coinvolgimento con tutte le società sportive che vorranno lavorare con noi».
In questi oltre tre anni, Piceno Sport Handicap – come abbiamo anche avuto modo di riferire spesso – si è fatta sempre più conoscere, avviando collaborazioni, promuovendo iniziative ed eventi anche di grande risonanza, come, ad esempio, l’organizzazione del ritiro ad Ascoli, nel maggio scorso, della Nazionale Italiana di basket in carrozzina.
Ed è proprio su quest’ultima disciplina – il basket in carrozzina, appunto – che l’Associazione ha finora concentrato il proprio impegno maggiore, senza tuttavia dimenticare altre pratiche sportive.
Oggi l’associazione ascolana Flipper Triathlon ha donato a Piceno Sport Handicap una moderna handbike, strumento di una disciplina in costante ascesa, della quale, tra l’altro, si sta disputando in questi mesi il quarto Giro d’Italia.
All’incontro c'erano oltre ad Andrea Accorsi, presidente di Piceno Sport Handicap,Raffaele Avigliano, presidente di Flipper Triathlon e l’assessore allo Sport del Comune di Ascoli Piceno Massimiliano Brugni.