"Al momento esiste questo approccio. Se il nuovo direttore sportivo bianconero dovesse essere Aldo Sensibile, esistono buone possibilità che io possa diventare tecnico del Picchio: speriamo si concretizzi al più presto", spiega Incocciati.
Chi è Giuseppe Incocciati
Nato a Fiuggi il 16 novembre 1963, a 13 anni entra a far parte delle giovanili del Milan, a 17 debutta in serie A nella partita di campionato Bologna-Milan finita 0-0. Quattro stagioni in rossonero, dal 1981/82 al 1984/85. In carriera più di 300 partite e 70 gol all'attivo fra A e B. In mezzo anche due parentesi con il Picchio.
La prima nella stagione 1985/86, quando realizza 10 reti in 33 incontri, la seconda tra il 1993 e il 1995. E in quel periodo firma un ricordo indelebile per i tifosi bianconeri segnando, il 30/12/1994, una doppietta decisiva all'Ancona, allo stadio Del Conero, nella semifinale del Torneo Anglo-Italiano, quando già i dorici pregustavano la finale a Wembley.
Poi la nuova vita da allenatore. Nel 2007 allena i giovanissimi nazionali della Cisco Roma e nel 2008 viene chiamato alla guida dell'Avellino, ma il 7 ottobre viene esonerato.
Nel luglio 2009 torna alla Cisco, per allenare la terza squadra di Roma, in Seconda Divisione, con la quale vince la finale play off contro il Catanzaro e approdando così in Lega Pro Prima Divisione. Viene poi confermato alla guida tecnica anche della nuova società, denominata Atletico Roma, ma il 19 aprile 2011 si dimette lasciando la squadra nelle posizioni alte della classifica e in lotta per la qualificazione ai playoff.
Giornalista pubblicista, è opinionista televisivo e con un passato da assessore allo sport nel Comune di Fiuggi.
