Proprio quest'ultimo ha impreziosito la già di per sé nobile ricorrenza con il suo ameno e conciliante stile verdeggiante, che immancabilmente permette ai mille bambini presenti e alle loro famiglie di fruire - per una mattinata - di un "black out" dai ritmi di ogni giorno.
La cifra del progetto risiede nel dare la possibilità ai bambini del territorio ( ma chissà con ulteriori aiuti se non si possa superare l'ostacolo territoriale ) di praticare l'attività motoria nelle rispettive sedi scolastiche.
Inoltre, Asterix propone la sensibilizzazione del fanciullo ad una educazione alimentare più giusta e salutare, rifuggendo gli eccessi; la cura della natura, cercando di far germogliare quel legame creaturale che ad essa ci lega e che al contempo ci impone corresponsabilità; il rispetto per gli animali, come primo mattone dal quale dovrà germinare il sacrosanto rispetto di ognuno verso l'altro; infine corsi di primo pronto soccorso, giardinaggio e aprendimento di lingue straniere.
Sotto la guida del coordinatore e fondatore dell'iniziativa Riccardo Spurio, dopo la benedizione di Don Emidio e le parole dell'altro fondatore Riccardo Traini ( figlio di Peppe Traini dell' Ecoservice, i tantissimi bambini si sono cimentati in una varietà di giochi divertentissimi: basket, tennis, baseball, calcio, equitazione, percorsi in bicicletta. Proprio queste ultime due attività hanno rappresentato il fiore all'occhiello e le novità di quest'anno: grazie alla disponibilità , da una parte del Centro equitazione oasi la valle e dall'altra Associazione gli amici della bicicletta.
Ogni bambino al termine ha avuto un asciugamano, trovata geniale visto le grondanti sudate dovute all'attività fisica, gentilmente offerta dall'azienda Barilla.
Tra i presenti anche le istituzioni nelle vesti dell'assessore del comune di Ascoli Piceno, Giovanna Cameli, il vicesindaco Giovanni Silvestri e l'assessore allo sport del comune di San Benedetto del Tronto, Marco Curzi.