Dramma Ascoli, retrocesso in Lega Pro

Dramma Ascoli, retrocesso in Lega Pro

I bianconeri non riescono nell'impresa, retrocessione dopo 11 anni tra i professionisti

LA GARA – Allo stadio “Tombolato” va in scena l’ultimo atto della stagione 2012-13 della serie B. Il Cittadella, a quota 47 punti in classifica e non ancora salvo, ospita un Ascoli obbligato a centrare i tre punti per sperare in un miracoloso approdo ai playout. Per i bianconeri infatti, che non vincono da quasi due mesi, serve una vittoria e un contemporaneo non successo del Vicenza contro la Reggina per l’ingresso matematico agli spareggi salvezza.

La gara, di vitale importanza per entrambe le squadre, stenta a decollare nei primi minuti. Cittadella e Ascoli stanno attente a non concedere spazio all’avversario, con le uniche iniziative dalla lunga distanza che non impensieriscono gli estremi difensori delle due compagini. Bisogna attendere il 26’ per assistere al primo vero tentativo del match, con il destro dal limite dell’area di Di Nardo che sfiora il palo a Gomis battuto. Al 34’ ecco il colpo di scena: Fossati, già ammonito, falcia da dietro Paolucci. Il direttore di gara estrae il secondo giallo, con l’Ascoli costretto all’inferiorità numerica per il resto della gara. Imperdonabile l’ingenuità del centrocampista scuola Milan. In dieci contro undici i bianconeri sfiorano comunque la rete del vantaggio, ma la punizione di Zaza si stampa sulla traversa. Al 43’ incredibile occasione sprecata dai padroni di casa con Coly che, solo davanti a Gomis, non riesce a schiacciare in rete l’ottimo cross di Di Nardo. L’ultimo tentativo del primo tempo è di marca ospite, ma il destro dal limite di Russo si spegne sul fondo. Il parziale di 0-0 resta così invariato al termine della prima frazione di gioco. Neppure il tempo di cominciare il secondo tempo e il Cittadella va vicinissimo al vantaggio: Di Carmine vince un rimpallo con Peccarisi, il suo sinistro è però impreciso e l’Ascoli ringrazia. Zaza al 51’ dà l’ennesima prova della sua classe con una splendida rovesciata, ma Pierobon è attento e para in due tempi. Al 60’ nuova svolta nel match: secondo giallo per Paolucci per un fallo su Russo, il Cittadella resta in dieci e le due squadre tornano in parità numerica per l’ultima mezz’ora di gioco. Due minuti più tardi Gasparetto mette i brividi ai suoi compagni di squadra, con un colpo di testa svirgolato che rischia di concludersi con un’incredibile autorete. Mister Silva tenta il tutto per tutto: fuori Pasqualini, Russo e Di Donato, dentro Montalto, Loviso e Morosini. All’88’ Zaza ha un’ottima occasione dal limite dell’area, ma il sinistro dell’attaccante bianconero si alza sulla traversa. E al 95' arriva anche la beffa, con Baselli che mette in rete la palla dell'1-0.

Per i bianconeri si concretizza così la retrocessione in Lega Pro dopo 11 anni. Pagato a caro prezzo un girone di ritorno disastroso, con appena 14 punti realizzati in 21 gare.

TABELLINO

CITTADELLA (3-4-1-2): Pierobon; Pellizzer, Gasparetto, Coly; Paolucci, Biraghi, Baselli, Sosa; Di Roberto (63’ Schiavon), Di Carmine (67’ Giannetti), Di Nardo (89’ Minesso). All: Claudio Foscarini

ASCOLI  (3-5-2): Gomis; Faisca, Peccarisi, Ricci; Scalise, Russo (80’ Loviso), Di Donato (84’ Morosini), Fossati, Pasqualini (75’ Montalto); Feczesin, Zaza. All: Massimo Silva

RETI: 95' Baselli (C)

AMMONITI: Sosa (C); Pasqualini e Faisca (A)

ESPULSI: Paolucci (C); Fossati (A)

ARBITRO: Massimiliano Irrati della sezione di Pistoia