LA GARA - Allo stadio “Del Duca” l’Ascoli ospita il Verona nella 39° giornata del campionato cadetto. I bianconeri, reduci da quattro ko consecutivi, vanno alla disperata ricerca di punti per allontanarsi dalle zone rosse di classifica; il Verona invece, terzo della classe, non perde dallo scorso 4 marzo e vuole portare a dieci la striscia di risultati utili consecutivi.

Parte subito forte il Verona. Gomez, dopo appena un minuto di gioco, serve uno splendido assist a Cacia, ma il bomber dei gialloblù spara alto di testa. Passano cinque minuti e gli ospiti vanno nuovamente vicini al gol: Martinho raccoglie la palla al limite dell’area e prova un sinistro a giro che fa la barba al palo. Il vantaggio degli scaligeri è però solo rimandato: al 7’ infatti Cacia viene steso in area da Maurantonio e si procura il primo calcio di rigore di giornata. Dal dischetto lo stesso Cacia non sbaglia e realizza il suo 21esimo gol in campionato. L’Ascoli prova a reagire, ma il colpo di testa di Zaza, con Rafael completamente immobile, sfiora il palo e si perde sul fondo. I gialloblù hanno però una marcia in più e al 14’ raddoppiano: Cacciatore crossa dalla destra, Faisca resta a guardare e Gomez in tuffo fa 0-2. Il Picchio è in bambola, con il Verona che prova a chiudere il match: Martinho prova di nuovo col sinistro, ma il pallone si stampa sulla traversa. Al 18’ però ecco il tris: Prestia stende Cacia, con il direttore di gara che espelle il difensore bianconero e concede il secondo penalty al Verona. Dagli undici metri Gomez non sbaglia e chiude virtualmente i giochi dopo neppure un terzo di gara. I veneti non sono ancora sazi e al 31’ calano il poker: Martinho si beve tutta la difesa bianconera e solo davanti a Maurantonio appoggia comodamente in rete. Finita? Macché. Ancora Cacia, al 40’, raccoglie la sponda aerea di Gomez e con un delizioso tocco sotto beffa Maurantonio. Il Verona va così al riposo sul risultato di 5-0, con molti tifosi bianconeri che abbandonano lo stadio dopo un primo tempo incommentabile. Nella ripresa il Verona controlla il match, preferendo non infierire ulteriormente e badando esclusivamente a mantenere il possesso palla. Zaza prova almeno a realizzare la rete della bandiera, ma il suo gol su assist di Loviso viene annullato per fuorigioco. Non c’è più niente da dire, con la gara praticamente non giocata per tutta la seconda frazione.

Per l’Ascoli arriva così la quinta sconfitta nelle ultime cinque gare. I bianconeri restano comunque a +2 dalla retrocessione diretta. Sabato prossimo il Picchio sarà di scena in trasferta contro un Brescia in lotta per un posto nei playoff.

TABELLINO

ASCOLI (3-5-2): Maurantonio; Ricci, Faisca, Prestia; Pasqualini, Morosini (67’ Colomba), Loviso, Fossati (37’ Scalise); Conocchioli; Feczesin (77’ Graham), Zaza. All: Massimo Silva

VERONA (4-3-3): Rafael; Agostini, Maietta, Moras (79’ Bianchetti), Cacciatore; Laner, Jorginho (67’ Ferrari) Bacinovic; Gomez, Cacia (53’ Cocco), Martinho. All: Ermes Morini

RETI: 7’ su rig. e 40’ Cacia (V), 14’ e 18’ Gomez (V), 31’ Martinho (V)

AMMONITI: Maurantonio (A)

ESPULSI: Prestia (A)

ARBITRO: Renzo Candussio di Cervignano