LA GARA – Allo stadio Del Duca l’Ascoli affronta il Grosseto in una gara dal sapore di ultima spiaggia. Il Picchio infatti, un solo punto nelle ultime quattro gare, è sprofondato al quint'ultimo posto in classifica e va alla ricerca di una vittoria che tra le mura amiche manca dallo scorso 26 dicembre; i maremmani invece, ultimi a -13 dalla zona playout, sono ormai quasi condannati alla retrocessione in Lega Pro.

Parte subito forte il Grosseto: Gimenez, con un sinistro di controbalzo, sfiora l’incrocio dei pali; è poi Coulibaly a provare il tiro da posizione defilata, ma Maurantonio è bravo a deviare in angolo. Al 12’ l’Ascoli si rende pericoloso: Feczesin serve un pallone da sinistra, Lanni non trattiene, ma Zaza non riesce a ribattere in rete. La gara è equilibrata, ma i bianconeri provano a fare la partita. Al 19’ il Picchio va vicinissimo alla rete del vantaggio: cross da sinistra di Loviso, la difesa del Grosseto resta a guardare, ma Peccarisi, solo davanti a Lanni, colpisce con il ginocchio e mette incredibilmente alto sopra la traversa. Il gol è però nell’aria e arriva al 30’: Scalise serve uno splendido cross dall’out di destra, Feczesin sceglie il tempo giusto e di testa realizza il suo sesto gol in campionato. Cinque minuti più tardi il Grosseto resta anche in inferiorità numerica: Som, già ammonito, entra a gamba tesa su Colomba e il signor Pairetto estrae il secondo cartellino giallo. Il Picchio spinge sull’acceleratore per chiudere il match, ma il colpo di testa di Feczesin al 38’ indirizzato sotto all'incrocio dei pali trova il miracoloso salvataggio di Lanni che tiene ancora a galla il Grosseto. Si va così al riposo con l’Ascoli in vantaggio per 1-0. Nella ripresa i bianconeri trovano subito il raddoppio al 51’: Russo esplode un destro violento dalla distanza e realizza il suo secondo centro con la maglia del Picchio. Il tecnico del Grosseto, Moriero, prova il tutto per tutto: fuori Crimi e Coulibaly, dentro Brugman e Mandorlini. L’Ascoli però non si fa intimidire e cerca di sfruttare la superiorità numerica: Loviso supera Lanni con uno splendido tocco sotto, ma l’arbitro annulla la rete del 3-0 per fuorigioco. Proprio quando il Picchio sembra assoluto padrone del campo, ecco il gol che riapre i giochi: Del Vecchio, dagli sviluppi di un calcio d'angolo, svetta più in alto di tutti e di testa batte Maurantonio. 2-1 quando mancano quindici minuti più recupero. Passano cinque minuti e il Grosseto trova il gol del pareggio con Feltscher, ma l’arbitro annulla per un fallo all’interno dell’area di rigore di Del Vecchio. Ci pensa però il tandem Zaza-Loviso a far tirare un sospiro di sollievo ai tifosi di casa: all’85’ infatti il bomber bianconero si procura un calcio di rigore che il centrocampista trasforma in maniera impeccabile. Non succede più nulla: l'Ascoli batte 3-1 il Grosseto e ritrova la vittoria in casa dopo oltre tre mesi di digiuno.

Martedì 2 aprile i bianconeri saranno impegnati in trasferta contro il Crotone: si giocheranno solamente gli ultimi 45 minuti, con i calabresi in vantaggio 1-0.

TABELLINO

ASCOLI (3-5-2): Maurantonio; Faisca, Peccarisi, Prestia; Scalise, Russo, Di Donato (82’ Fossati), Loviso, Colomba (66’ Pasqualini); Feczesin, Zaza. All: Rosario Pergolizzi

GROSSETO (4-4-2): Lanni; Calderoni, Padella, Feltscher, Som; Gimenez, Del Vecchio, Crimi (52’ Brugman), Soddimo (35’ Donati); Lupoli, Coulibaly (54’ Mandorlini). All: Francesco Moriero

RETI: 30’ Feczesin (A), 51’ Russo (A), 76’ Del Vecchio (G), 85’ rig. Loviso (A)

AMMONITI: Russo (A); Som, Feltscher, Gimenez (G)

ESPULSI: Som (G) per doppia ammonizione

ARBITRO: sig. Luca Pairetto della sezione di Nichelino