Con l'aiuto di tutti possiamo raggiungere il nostro obiettivo e mantenere la categoria.
Credo nella forza morale e tecnica del gruppo". Sono le prime parole di Rosario Pergolizzi, nuovo allenatore dell'Ascoli Calcio.
Nato 44 anni fa a Palermo, il tecnico bianconero è ormai ascolano d'adozione da oltre vent'anni, da quando giocò in bianconero dal 1990 al 1993.
"Sento una grossa responsabilità su di me, però è una grande occasione. Il mio modo di allenare? Voglio un atteggiamento aggressivo da parte dei giocatori, devo capire cosa i ragazzi siano in grado di fare.

Zaza? E' importante ma non fondamentale. Non sarò ruffiano. Se non sarà in forma si accomoderà in panchina. In squadra ci sono anche Feczesin e Soncin. Per me sono tutti e tre alla pari". E qui un aneddoto che risale ai tempi del Palermo: "Allenavo Cavani quando non era nessuno e mi è capitato di non farlo giocare: i ragazzi vanno seguiti, coccolati ma a volte anche presi a calci.

Cosa non è andato finora nell'Ascoli? La situazione non è certo drammatica, anche se il calendario non è tranquillo. La squadra è compatta, anche se a volte mancando equilibrio e concentrazione è andata in difficoltà. Rispetto tutti, ma ci serve autostima.
Il modulo? Per me è fondamentale l'atteggiamento con cui si va in campo. Bisogna pensarci bene: questa squadra per oltre un anno ha sempre giocato col 3-5-2. Vedrò nei prossimi giorni, non mi fossilizzo su uno schema: se c'è da cambiare durante una partita cambio".
Infine i ringraziamenti di rito alla società "mi sento onorato della scelta" e all'ex mister Silva "lo conosco è un buon allenatore e un'ottima persona".  Poi una battuta: "Vi dico come Papa Francesco: pregate per me".


Il diesse De Matteis: "La società ringrazia Massimo Silva per l'impresa storica della salvezza. Col suo esonero ha voluto dare una scossa. Aloisi? Anche lui è stato sollevato dall'incarico. Adesso ci aspettiamo che Pergolizzi riporti l'entusiasmo. Il contratto è fino al termine della stagione, poi vedremo. Magari farà così bene che lo chiameranno in serie A..."

Infine un accenno a due bianconeri. "Zaza sta tornando dal ritiro della Nazionale Under 21. Ha un problema muscolare al gluteo. Domani ci sarà la risonanza magnetica. Salterà  sicuramente l'impegno di venerdì con gli Azzurri, ma potrebbe in caso esser disponibile per domenica contro il Novara.
Fossati? Probabilmente contro i piemontesi ci sarà".