L'Ascoli fa harakiri, lo Spezia vince 4-3

L'Ascoli fa harakiri, lo Spezia vince 4-3

I bianconeri, avanti di tre reti, si fanno recuperare da uno scatenato Sansovini

LA GARA – L’Ascoli, 14 punti nelle ultime sei partite, affronta allo stadio “Picco” lo Spezia reduce da un solo successo nelle ultime sei gare. Momento di forma diverso, ma stesso obiettivo: centrare la vittoria per continuare la rincorsa alla zona playoff.

La prima occasione del match la crea Pasqualini dopo nove minuti, ma il diagonale del centrocampista è bloccato da Guarna. Rispondono i padroni di casa con Di Gennaro, ma il sinistro del giocatore termina a lato. Passa un minuto e l’Ascoli si porta in vantaggio: Guarna prova il dribbling su Zaza, l’attaccante bianconero ruba però la palla all’ex compagno di squadra e deposita in rete. Quattordicesimo centro per il bomber del Picchio, ma clamoroso l’errore dell’estremo difensore dello Spezia. I padroni di casa provano a reagire, ma l’Ascoli è bravo a controllare il vantaggio e ad agire in contropiede. Al 31’ la retroguardia ligure perde una palla a metà campo, Zaza serve splendidamente Feczesin che fulmina Guarna con il destro. 0-2 e gara in cassaforte. Ci pensa però Peccarisi a riaccendere le speranze di rimonta dei padroni di casa: il difensore bianconero alza troppo la gamba e colpisce Okaka sul volto, inevitabile il cartellino rosso per il numero 26 dell’Ascoli. Il Picchio va così al riposo con due reti di vantaggio, ma è costretto a giocare in inferiorità numerica il resto della gara.

Al rientro in campo l’Ascoli fa 3-0: Zaza guadagna una punizione da ottima posizione, Fossati si incarica della battuta e infila la palla sotto l’incrocio. Lo Spezia però non ci sta e riapre la gara sei minuti più tardi con Antenucci, che controlla in area di rigore l’assist di Okaka e di sinistro batte Maurantonio. Mister Atzori prova allora il tutto per tutto: fuori un difensore, Romagnoli, dentro un attaccante, Sansovini. Massimo Silva risponde togliendo un attaccante, Feczesin, e inserendo un difensore, Ricci. Lo Spezia si riversa nella metà campo dell’Ascoli, ma i bianconeri sono bravi a non concedere spazi agli avversari: Sansovini prova il gol dell’anno in rovesciata, ma la palla si alza troppo e non mette i brividi a Maurantonio. I padroni di casa però non mollano e al 75’ trovano la rete del 3-2 proprio con Sansovini, abile a sfruttare la sponda aerea del neo entrato Pichlmann. Spinto dal proprio pubblico e con un uomo in più, lo Spezia prova a completare una rimonta che avrebbe dell’incredibile. Otto minuti e il pareggio è servito con un’azione fotocopia della precedente: Pichlmann fa sponda in area ascolana e Sansovini mette a segno la propria personalissima doppietta. Esplode di gioia il “Picco”, con l’Ascoli sulle gambe e lo Spezia addirittura alla ricerca della vittoria. E al 91’ i padroni di casa trovano l’incredibile rete del 4-3 di nuovo con Sansovini che trafigge Maurantonio con uno splendido sinistro a giro dal limite dell’area.

L’Ascoli perde così una gara a dir poco incredibile e resta a quota 32 punti in classifica, a +6 dalla zona playout. Sabato i bianconeri affronteranno al Del Duca la Pro Vercelli penultima in classifica.

TABELLINO

SPEZIA (3-4-1-2): Guarna; Schiavi, Pasini, Romagnoli (56’ Sansovini); Garofalo, Musacci, Porcari, Piccini; Di Gennaro (71’ Pichlmann); Okaka, Antenucci. All: Gianluca Atzori

ASCOLI (3-5-2): Maurantonio; Faisca, Peccarisi, Prestia; Pasqualini (89’ Legittimo), Russo, Fossati (83’ Colomba), Di Donato, Scalise; Zaza, Feczesin. All: Massimo Silva

RETI: 14’ Zaza (A), 31’ Feczesin (A), 48’ Fossati (A), 55’ Antenucci (S), 75’ Sansovini (S), 83’ Sansovini (S), 91’ Sansovini (S)

AMMONITI: Okaka, Antenucci (S); Peccarisi, Feczesin, Di Donato, Scalise (A)

ESPULSI: 39’ Peccarisi (A)

ARBITRO: Aleandro Di Paolo