LA GARA– Umori diversi per le due squadre che si affrontano allo stadio “Del Duca” nel posticipo della 19a giornata di serie B: da una parte i padroni di casa dell’Ascoli non vincono dal 30 ottobre e sono alla ricerca di punti per allontanarsi dalla zona rossa della classifica, dall’altra parte il Brescia, reduce da nove risultati utili consecutivi, che in caso successo salirebbe al quarto posto solitario. A 18 anni dalla sua scomparsa, tutto il popolo ascolano rende omaggio al Presidentissimo Costantino Rozzi: i bianconeri scendono infatti sul terreno di gioco con i calzettoni rossi, mentre in curva viene esposto uno striscione che recita: "Nostalgia di te e di un calcio che più non c'è".
La partita inizia a ritmi blandi, con le squadre maggiormente attente a non concedere spazi all’avversario piuttosto che ad offendere in attacco. La prima iniziativa pericolosa è di marca bianconera, con Feczesin che esplode il destro ma trova l’attenta risposta di Arcari. Le Rondinelle provano a farsi vedere con Lasik e Corvia, ma i tentativi della squadra lombarda non impensieriscono Guarna. La gara è equilibrata, l’ultima iniziativa della prima frazione è di Fossati, ma il tentativo del centrocampista bianconero si perde sul fondo. Il risultato resta così inchiodato sullo 0-0 dopo i primi quarantacinque minuti. Ripresa che si apre a ritmi più elevati, con il Brescia che va per due volte vicina al gol con Corvia e Caracciolo. L’Ascoli però sa attendere e colpisce di rimessa: cross di Scalise, Arcari non trattiene e Fossati con un preciso sinistro infila la palla all’incrocio dei pali. Uno a zero per l’Ascoli e secondo gol in campionato per il centrocampista scuola Milan. Passano solo tre minuti e il Picchio trova il raddoppio: Scalise è incontenibile sulla corsia di destra e mette in mezzo una palla deliziosa, Feczesin anticipa Arcari sul primo palo e firma il 2-0. Sul doppio vantaggio i bianconeri commettono però l’errore di rilassarsi, con il Brescia che sfiora più volte la rete che riaprirebbe il match. Calori rischia il tutto per tutto ed inserisce Rossi, Sodinha e Finazzi per dare maggiore vivacità all’attacco, Silva manda in campo Russo e Soncin al posto di Fossati e Zaza. L’ultimo squillo è targato Feczesin, con l’ungherese che sfiora la doppietta con uno splendido tiro a giro che si perde di poco a lato. La gara non regala altre emozioni: l’Ascoli infligge al Brescia una sconfitta che mancava dallo scorso 13 ottobre e sale a 21 punti in classifica. Nel prossimo incontro i bianconeri affronteranno in trasferta la Ternana.
TABELLINO
ASCOLI (3-5-2): Guarna; Ricci, Peccarisi, Faisca; Pasqualini, Loviso, Di Donato (84’ Capece), Fossati (70’ Russo), Scalise; Feczesin, Zaza (75’ Soncin). All: Massimo Silva
BRESCIA (3-5-2): Arcari; Ant. Caracciolo, De Maio, Stovini (61’ Rossi); Daprelà, Budel, Lasik, Scaglia (72’ Sodinha), Zambelli (73’ Finazzi); Corvia, And. Caracciolo. All: Alessandro Calori
RETI: Fossati 57’(A), Feczesin 60’(A)
AMMONITI: Zaza (A); Lasik, Daprelà, Ant. Caracciolo (B)
ESPULSI: nessuno
ARBITRO: Luigi Nasca della sezione di Bari
