Il centrocampista di Porto Recanati sta pagando il coinvolgimento in una tentata combine quando era ancora a Piacenza. Per lui, lo scorso giugno, è scattata una squalifica di 16 mesi e 100 mila euro di ammenda. Ma ora è pronto a voltare pagina.
Il Chievo, proprietaria del cartellino, ha chiesto all'Ascoli di venire incontro al giocatore e alla società gialloblù. Da un punto di vista soprattutto logistico la soluzione bianconera si sarebbe rivelata la migliore. Così da domani Sbaffo tornerà ad allenarsi insieme ai suoi ex compagni per qualche giorno alla settimana.
Ma non finisce qui. La società di corso Vittorio ha in mente di coinvolgere il biondo centrocampista, insieme ai bianconeri, nelle prossime attività di volontariato.
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«Tornare a vestire la maglia dell'Ascoli? Sarei l'uomo più felice del mondo»