Beach soccer, Samb ko a Terracina

Beach soccer, Samb ko a Terracina

TERRACINA-SAMBENEDETTESE 7-3 (2-2,
1-0, 4-1)

Terracina: Spada, Olleia M., Feudi, D'Amico, Frainetti, Farncois, Bruno Malias, Bruno Xavier, Palmacci, Minchella, Palma, Parolisi. All: Del Duca

Sambenedettese: Ruspantini, Tavares, Ciferni, Maginho, Mannocchi, Serginho, Ietri, Addarii, Rossetti, Silveri. All: Di Lorenzo

Arbitri: Matticoli di Isernia e Bonavita di Forlì

Reti: ‘4pt Serginho (S), 5'pt Serginho (S), 10'pt Bruno Xavier (T), 12'pt Frainetti (T), 4'st Palma (T), 2'tt Bruno Xavier (T), 6'tt Bruno Xavier (T), 8'tt Palmacci (T), 10'tt Olleia M. (T), 11'tt Tavares (S)

Note: ammoniti: Tavares (S), Serginho (S), Olleia M. (T),

LA CRONACA
Umori opposti sulla sabbia, i padroni di casa devono difendere il titolo, i marchigiani, mai giunti in semifinale, non hanno nulla da perdere.  A testa sgombra si gioca meglio, Serginho con una girata violenta porta in vantaggio i suoi, un inizio shock per i favoriti. Ci vuole un grande Spada per evitare il raddoppio nei primi minuti, risponde Francois che centra una traversa clamorosa poi lo scatenato Serginho appoggia in rete un assist al bacio di Tavares, e sono due per i marchigiani. Terracina reagisce ma senza troppa convinzione, per ora il quintetto di mister Di Lorenzo tiene. Al 10' la gara s'infiamma, Ietri calcia da venti metri e coglie un palo clamoroso poi Bruno Xavier con un tiro libero da ottima posizione trafigge Ruspantini che può solo toccare la sfera. Più che una rete è una vera e propria iniezione di entusiasmo per i ragazzi di Del Duca che riprendono animo, Bruno Malias scalda i guantoni a Ruspantini e poi Frainetti scocca un tiro violento che s'insacca all'incrocio dei pali riprendendo per i capelli il match. Nella seconda frazione di gara Terracina torna avanti grazie ad una gran botta dalla distanza di Palma, esplosa al 4'. La sfida è emozionante, con i due portieri grandi protagonisti con interventi decisivi quanto miracolosi. Con l'esiguo vantaggio del Terracina si apre l'ultimo tempo. Dopo due minuti Bruno Malias pennella l'assist per Bruno Xavier che trafigge Ruspantini con un diagonale al volo. Al 6' il numero 10 di Terracina va di nuovo a segno: palla recuperata sulla trequarti e rasoiata senza scampo per il portiere marchigiano. All'8' Palmacci conquista e realizza un prezioso penalty. Al 10' arriva la marcatura di Matteo Ollleia, seguita da un'emozionante dedicata alla mamma e dall'ovazione del pubblico terracinese. Nonostante il pesante passivo, la Samb onora il campo e la maglia. Allo scadere trova il gol con Tavares, autore di una sforbiciata al volo che sorprende Minchella. Terracina in semifinale.

LE DICHIARAZIONI
Ciferni (pres. Samb)
: Purtroppo Davide non è riuscito a battere Golia. Siamo scesi in campo contro una squadra in cui militano giocatori che, da soli, costano come tutta la gestione della nostra formazione. E’ un peccato perché credo che la Samb sia partita con il piede giusto andando sulla meritata situazione di vantaggio di due reti e sfiorando la terza marcatura. Poi è arrivato un rigore a mio avviso inesistente con l’arbitro che, probabilmente, ha risentito della bolgia di tifo creata dai supporters di casa. Fatto sta che, da quel momento in poi, il Terracina ha ripreso coraggio ed è venuta fuori tutta la loro bravura. Ma in troppe occasioni, a mio avviso, si lascia correre su interventi duri che finiscono per penalizzare i giocatori meno corpulenti. La prestazione di Addari è stata falsata proprio da questo. Restiamo carichi ora, e puntiamo al quinto posto per migliorare la prestazione della scorsa stagione che ci ha visto chiudere in sesta posizione.

Di Lorenzo (all.Samb): La squadra èstata fantastica e i primi due tempi spettacolari. Purtroppo abbiamo risentito di alcuni affaticamenti ma siamo anche stati penalizzati da un arbitraggio forse condizionato dai duemila tifosi del Terracina presenti intorno al campo. Basti pensare che quattro loro gol sono arrivati da due rigori e altrettante punizioni. Abbiamo giocato bene però e sono stati tanti i complimenti che sono arrivati un po’ da tutte le parti. Purtroppo, e lo sappiamo bene, nello sport non si va avanti con i complimenti.