E ieri dopo la prima giornata delle qualificazione l'azzurro Massimo Fabbrizi era al secondo posto nella gara di fossa, una delle tre discipline olimpiche del tiro a volo, Fabbrizi ha chiuso col punteggio di 74/75, alla pari col tedesco Bindrich, i croati Glasnovic e Cernogoraz e il kuwaitiano Al-Deehani. Al comando con 75/5 l'australiano Michael Diamond. L'altro azzurro Giovanni Pellielo ha totalizzato 72/75 ed e' 17/o. Oggi altre due serie di qualificazioni (50 piattelli) e la finale.
Trentacinque anni da compiere il prossimo 27 agosto, Massimo è un vero e proprio colosso, sia in senso agonistico che in senso fisico, della specialità del Trap (tiro al piattello nella fossa olimpica) italiano.
Proprio lo scorso anno a Belgrado, in occasione della vittoria del suo secondo titolo di campione del mondo, Fabbrizi ha eguagliato il record del mondo in qualificazione (125 su 125 realizzato per la prima volta al mondo dall’altro italiano in gara a Londra Giovanni Pellielo nel 1994) ed in finale (149/150). Sulle pedane londinesi Massimo ha già dimostrato di saper far bene conquistando la medaglia d’oro in occasione della pre-olimpica dello scorso aprile e, a giudicare dalla determinazione con cui è arrivato nella capitale britannica, ha intenzione di replicare il risultato.