Il prestigioso riconoscimento premia le caratteristiche di innovazione del progetto.
La vera novità – così si legge nella nota della Lega di Serie B - sta nella capacità di coinvolgere il giocatore rendendolo parte attiva nel progetto di volontariato, calandosi direttamente e concretamente nella quotidianità di persone in difficoltà. Si tratta, dunque, di un percorso che il calciatore fa in modo continuativo, diventando egli stesso volontario che condivide obiettivi e finalità dell’associazione.
Nella stagione 2011-2012 i calciatori bianconeri hanno partecipato al progetto “Up and Down Band”, costituendo una band musicale integrata con ragazzi e ragazze dell’Associazione Italiana Persone Down di Teramo e ai laboratori di ceramica, legatoria e musica con i ragazzi disabili dell’Anffas di Ascoli Piceno.