Coppa Teodori, storica sospensione

Coppa Teodori, storica sospensione

Sul traguardo di San Giacomo è calata presto la nebbia, poi l’acqua ha fatto il resto

Il primo concorrente della E2B, Alessandro Allegrezza Giulietti era uscito di strada con la sua Radical ed aveva costretto la direzione gara alla bandiera rossa. In quel frangente la pioggia, già insistente, si è intensificata e nella pausa si sono trovati proprio i piloti in lotta per l’assoluto a discutere se prendere o meno il via. Di lì a poco sarebbe toccato a Merli, poi a Magliona, Iaquinta e Peroni esattamente quattro dei primi cinque dell’assoluta di gara-1. Ma la conclusione più corretta è stata la sospensione. Da qui le proteste di Fulvio Giuliani che credeva possibile che il suo primo posto assoluto “provvisorio” diventasse definitivo. Ma il regolamento parla chiaro: se non tutti sono stati messi in condizione di correre la gara non conta, almeno per la classifica assoluta. Le classi ed i gruppi che hanno terminato le due manches hanno invece visto assegnati i punti relativi per il CIVM. Bel successo di Scola, al quale le Marche ed il centro Italia portano bene: primo assoluto ad Orvieto, secondo a Sarnano e primo ad Ascoli, per la prima volta nel CIVM.

Questo il commento di Domenico: “Bello il percorso, sembra un minicircuito. La gara è stata splendida, è andato tutto bene. E’ il mio primo bel risultato nel CIVM e per questo devo ringraziare Pasquale Nolé che ci segue per gli assetti e la LRM Motorsport per il motore Honda della mia Osella”. La linea “verde” ha visto mettersi in evidenza anche il trapanese Francesco Conticelli con l’Osella-Honda della Catania Corse, a sorpresa migliore nelle prove del sabato. Domenica ha vanificato tutto con un incidente in gara-1: “Dopo diversa sfortuna in questa stagione, stava andando tutto a meraviglia. Peccato, mi dovrebbe aver tradito dell’umido sotto il bosco, poi la botta sul guardrail mi ha danneggiato la vettura, soprattutto i braccetti delle sospensioni”.

La giornata di maltempo era stata lungamente prevista ma fino in fondo si sperava che la giornata finisse al meglio. Sul traguardo di San Giacomo è invece calata presto la nebbia, poi l’acqua ha fatto il resto. Superlavoro per lo staff organizzatore del Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno che fino all’ultimo ha assicurato al meglio lo svolgimento del programma, grazie al personale ed ai mezzi a disposizione, pronti per qualsiasi emergenza. L’osservatore FIA ha perfino lodato per “l’ottimo lavoro” un commissario che l’aveva bloccato nella zona di pre-partenza durante la gara, perché non portava con sé il pass di riconoscimento. Nella lunghissima premiazione di fine manifestazione hanno trovato spazio i consueti premi messi in palio: il Trofeo Cenciarini per il pilota con maggior numero di presenze è andato al romano Maurizio Jacoangeli, mentre il Trofeo Cappelli per il più giovane debuttante è andato al 24enne pescarese Mattia Sabatini che ha gareggiato in E3. A sorpresa è stato assegnato anche un premio “Gasoline for Humans” al pilota più energetico, individuato nel trentino Christian Merli, protagonista anche per il suo quarto posto assoluto su Radical. La validità internazionale è stata onorata dallo svizzero Bruno Ianniello (Lancia Delta S4) e dall’ungherese Laszlo Hernadi (Mitsubishi), ormai affezionati alla manifestazione. Ianniello con la “belva” di Chivasso ha corso per le classifiche FIA segnando un tempo che gli è valso il secondo posto in E1 a 23 centesimi da Giuliani! Tra le ragazze ha vinto Deborah Broccolini con la Citroen C1 di E1 Italia, ma al terzo posto si è piazzata l’ascolana Virginia Vitali, alla sua prima cronoscalata dopo aver disputato in questa stagione del debutto due formula challenge ed uno slalom; Virginia, componente del Direttivo del Gruppo Sportivo fino a venerdì sera ha lavorato nel paddock. Interessante presenza anche quella di Francesco Loiacono con una Peugeot 207 ufficiale Csai per propagandare la categoria Racing Start: per il romano, vicepresidente della Sottocommissione Ricerca & Sviluppo una gara-1 che lo ha visto ottimo quinto su 11 concorrenti. Per lui, a digiuno di gare da una dozzina d’anni, è stata un’ottima prova. La solita numerosa pattuglia di piloti ascolani ha portato a casa numerosi validi piazzamenti, ad iniziare da Alessandro Gabrielli (Lambo Gallardo-Mik Corse) terzo in Gruppo E1 Italia.
Per l’organizzazione ecco un commento di Elio Galanti, presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo: “Sono pienamente soddisfatto, devo complimentarmi con tutto lo staff organizzatore. Prove e prima manche sono andate benissimo poi purtroppo le condizioni meteo hanno penalizzato la fine della manifestazione. Un plauso va al nuovo Direttore di Gara Alessandro Battaglia che è risultato all’altezza della situazione in un weekend particolare, ed un grazie va a Comune e Provincia di Ascoli, oltre che naturalmente agli sponsor.”