Per fare gli onori di casa era presente il sindaco Guido Castelli, che ha puntato l’attenzione sulla programmazione organizzativa. “Con le celebrazioni del cinquantenario - ha detto - ho potuto vedere una notevole crescita e questa manifestazione rimane un punto importante di riferimento per l’attività sportiva ascolana, che quest’anno potrà ospitare anche l’importante mondiale di pattinaggio di inizio settembre”. Il presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo Elio Galanti ha invece messo in primo piano il successo numerico delle iscrizioni: “Con circa 200 piloti iscritti abbiamo potuto dimostrare che siamo stimati in tutta Italia ed in Europa, sia per la qualità organizzativa che per l’ospitalità. Abbiamo un percorso che piace e per il quale lavoriamo tanto nel periodo di preparazione dell’evento. Il nostro lavoro è sempre volto a dare lustro alla città, al nostro territorio ed alla regione tutta”.
Ha poi preso la parola Giovanni Cuccioloni, vicepresidente del Gruppo Sportivo dell’Automobile Club, che ha diretto un particolare ringraziamento per la continua ed appassionata collaborazione di Massimiliano Brugni, attuale assessore comunale allo sport. “Senza il notevole sforzo del personale dell’Amministrazione Comunale - ha proseguito - non riusciremmo ad orire ai partecipanti un percorso di gara particolarmente sicuro. Ogni anno continuiamo nell’intento di aggiungere tratti di guard-rail dove si ritiene necessario e, come quest’anno, anche ritocchi sul fondo stradale. Abbiamo portato la lunghezza del percorso sopra i 5 km per ottenere l’assegnazione di Campionato Europeo, che manca ad Ascoli dal 1989”. Cuccioloni ha poi menzionato il servizio di bus navetta che sarà messo a disposizione dalla Start Autolinee, che nelle giornate di sabato e domenica porterà il pubblico gratuitamente da Bivio Colle no al Pianoro di Colle San Marco, sede di partenza e del paddock concorrenti.
Ha chiuso la presentazione stampa Aldo Sabatucci presidente provinciale del Coni, che ha dipinto la manifestazione come “Orgoglio della provincia ascolana, per il continuo lavoro d’eccellenza ed un coraggio organizzativo che sa andare anche contro le attuali dicoltà generali”. Ha poi ricordato il periodo della gioventù quando la gura carismatica di Paolino Teodori, presidente dell’AC ed ideatore della gara, sapeva trasmettere entusiasmo e passione tra i cittadini e lo sta organizzatore. Per chiudere, va menzionato il lodevole supporto degli sponsor che credono nell’iniziativa, con in testa la fedele Vulcangas.