La novità rispetto ad iniziative simili sta nel fatto che il ruolo del calciatore non è quello di prestare la propria immagine a sostegno di un’iniziativa benefica, ma quello di svolgere egli stesso volontariato nell’associazione di riferimento, calandosi direttamente e concretamente nella quotidianità di persone in difficoltà. Si tratta, dunque, di un percorso che il calciatore fa in modo continuativo, da febbraio a maggio, diventando egli stesso volontario, mettendosi in gioco ed instaurando un legame diretto e concreto con la persona diversamente abile.
Il progetto, che accompagnerà non solo questa stagione sportiva dei bianconeri, ma anche quelle a venire, intende esprimere la propria vicinanza a chi spesso è emarginato da una società sempre più fondata sull’efficientismo, sul mito del bello e del denaro come fonte di benessere. Vuole essere lo stimolo a far vuoto dentro di sè per liberarsi di pregiudizi, diffidenza, falsa cultura, supponenza e luoghi comuni.
”DIVERSAMENTE ASCOLI” ha fra gli obiettivi primari quello di sollecitare una maggiore attenzione sul problema ”diversità”, dare maggiore visibilità a chi, in genere, visibilità non ha ed offrire il proprio contributo alla rimozione delle barriere culturali che spesso impediscono la crescita e la reale integrazione delle persone in difficoltà.
Per il primo semestre 2012 i calciatori bianconeri svolgeranno attività di volontariato con i ragazzi dell’A.N.F.F.A.S. - Associazione Nazionale Famiglie Disabili Intellettivi e Relazionali - di Ascoli Piceno all’interno di un corso di ceramica e con i giovani dell’A.I.P.D. - Associazione Italiana Persone Down - di Teramo aderendo all’iniziativa ”UP AND DOWN BAND”, che ha preso il via quest’oggi.
Questa mattina prima lezione di canto per i calciatori bianconeri e i ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down nell’ambito del progetto DIVERSAMENTE ASCOLI.
L’iniziativa prevede la costituzione di una band musicale, la Up and Down Band, in cui ragazzi Down e calciatori dell’Ascoli assembleranno le loro voci e alcuni semplici strumenti musicali per realizzare una performance canora finale. Così questa mattina, nello studio di registrazione Musicandia presso il Pio Istituto del Sacro Cuore di Gesù di Ascoli Piceno, i bianconeri Di Donato, Peccarisi, Montalto, Gerardi e Tomi (assente Soncin perché impegnato a Coverciano) si sono incontrati con Mattia, Noemi, Franz, Francesca, Marisa e Gianfranco, accompagnati dal Presidente dell’AIPD Annamaria Ponziani e dall’operatrice Sara Di Diomede: dopo le presentazioni di rito, ha avuto inizio una fase di ”riscaldamento” con canzoni e balli di gruppo coordinati dall’insegnante di canto Valentina.
Ammirevole lo spirito con cui i bianconeri hanno interagito con i ragazzi Down trasmettendo loro lo spirito goliardico tipico dello spogliatoio, dimostrando così, ancora una volta, non solo disponibilità ma anche una particolare sensibilità.
L’incontro di oggi è terminato con una speciale coreografia dell’inno dell’Ascoli Cuore Bianconero che calciatori e ragazzi Down perfezioneranno nel corso dei prossimi appuntamenti.