Benigni: «Basta parlare di Bellini»

Benigni: «Basta parlare di Bellini»

«Nei momenti difficili io ci sono sempre stato»

Nel frattempo il Picchio con Silva ha ripreso a vincere. Il presidente gongola: «I giocatori prima erano sfiduciati, c'era il panico. Ho capito che era venuto il momento della svolta. Il nuovo tecnico? Sta cercando di riportare armonia nel gruppo. Sta facendo bene come gli altri: ora tutti remiamo dalla stessa parte». Merito anche quindi al nuovo corso con la società più presente sia al campo sia fuori? «Nei momenti difficili ci sono sempre stato. C'ero nel 1968, ci sono stato nel 1995 dopo la morte di Rozzi e ci sono oggi, con pochi quattrini, ma il cuore mi dà la forza di continuare». Capitolo calcioscommmesse. Il 2 dicembre l'Ascoli si troverà davanti al Tnas. Benigni è irritato: «Ho fatto tutto ciò che dovevo. Non riesco a digerire la norma della responsabilità oggettiva: il calcio così non può andare avanti». Una volta tempo fa il presidente paragonò il cammino dell'Ascoli a un lungo viottolo di montagna in salita. A che punto della strada si trova ora il Picchio? Stiamo salendo. L'importante è non fermarsi». Avanti quindi senza paura e timore. L'Ascoli ha bisogno di proseguire verso la strada della salvezza, senza se e senza ma.