Castori schiera un 4-4-2 votato all'attacco con Papa e Sbaffo sulle ali, Romeo e Soncin nel mezzo. A centrocampo Parfait in coppia con Vitiello. Davanti a Guarna ci sono Gazzola, Giovannini, Peccarisi e Faisca. Nel primo tempo le squadre vanno al piccolo trotto e i portieri sono quasi inoperosi. Nella ripresa subito in gol l'Ascoli con Sbaffo al 47° aiutato da una goffa deviazione di testa di Costa. Dopo quattro minuti la Samp pareggia con Piovaccari, lasciato solo in area, libero di insaccare alle spalle di Guarna. La rete del vantaggio della Doria arriva a pochi istanti dalla fine con Foggia che indovina un gran sinistro: palo interno e gol. Se in alcune delle passate partite gli ultimi secondi erano stati favorevoli al Picchio, stavolta sono fatali. Gli uomini di Castori restano sul fondo della classifica con due punti. La luce si trova cinque lunghezze più su.
ASCOLI: Guarna; Gazzola, Peccarisi, Giovannini, Faisca; Papa Waigo, Vitiello (37’ st Pederzoli), Parfait, Sbaffo (43’ st Boniperti); Romeo (24’ st Beretta), Soncin. A disp.: Maurantonio, Marchionni, Pasqualini, Tamburini. All.: Castori
SAMPDORIA: Romero; Rispoli, Gastaldello, Costa, Castellini; Foggia, Palombo, Bentivoglio, Semioli (25’ st Laczko); Bertani (40’ st Fornaroli), Piovaccari (25’ st Pozzi). A disp.: Da Costa, Volta, Obiang, Soriano. All.: Atzori
ARBITRO: Sig. Ciampi
RETI: 3’ st Costa aut. (S), 8’ st Piovaccari (S), 48’ st Foggia (S)
NOTE: prima della partita il capitano dell’Ascoli Di Donato ha depositato sotto la curva sud un mazzo di fiori e una maglia bianconera in ricordo del tifoso Reno Filippini scomparso 23 anni fa. Ammoniti: Bentivoglio (S), Costa (S), Guarna (A), Pederzoli (A). Spettatori 2.947 (abb. 1139) per un incasso di 32.225,92 € (rateo abb. 11.004,92 €). Rec. 3’ pt, 4’ st