Le squadre vengono accolte da una panolada, protesta dei campani contro la richiesta di penalizzazione del procuratore Palazzi. L'Ascoli appare timoroso nel primo tempo e i padroni di casa attaccano. Prima con Sau e poi con Mbakogu la Juve Stabia chiude i primi quarantacinque minuti avanti di due reti. Nella ripresa Castori cambia la formazione e lascia negli spogliatoi Pederzoli e Tamburini; dentro Beretta e Sbaffo. Soncin va in gol subito al 47° e i bianconeri si svegliano. Ma sono ancora le vespe campane a riprendere il bandolo della matassa e prima una traversa, poi Guarna impediscono il terzo gol. A pochi secondi dalla fine del recupero ecco Faisca che atterra in area Raimondi. Baracani concede il rigore ma Erpen manda la palla sulla traversa. I campani vincono 2-1 con merito, per loro è la quarta vittoria consecutiva. L'Ascoli è rimandato.
Juve Stabia : Seculin; Di Cuonzo, Scognamiglio, Molinari, Baldanzeddu; Zito (63′ De Bode), Danucci (41′ Mezavilla), Cazzola, Erpen; Mbakogu (64′ Raimondi), Sau. A disposizione: Cerreti, Tarantino, Zaza, Biraghi. All. Piero Braglia
Ascoli: Guarna; Ciofani, Faisca, Peccarisi, Gazzola; Pederzoli (46′Sbaffo); Tamburini (46′Beretta), Parfait, Vitiello; Soncin (71′Romeo), Papa Waigo. A disposizione: Maurantonio, Di Donato, Marchionni, Giovannini. All. Fabrizio Castori
Arbitro: Leonardo Baracani di Firenze
Angoli: 6 – 5
Recuperi: 2′ (1 T); 5′ (2 T)
Ammoniti: Scognamiglio (JS), Seculin (JS), Baldanzeddu (JS); Soncin (AS), Parfait (AS), Ciofani (AS), Peccarisi (AS), Sbaffo (AS), Faisca (AS)
Marcatori: 16′ Sau (JS); 33′ Mbakogu (JS); 47′ Soncin (AS)