Nocerina-Ascoli, i molossi cercano la prima vittoria casalinga

Nocerina-Ascoli, i molossi cercano la prima vittoria casalinga

«L'Ascoli? Affronteremo una buona squadra, dovremo dare il massimo per superarli»

Alla ripresa degli allenamenti entrambi non nascondono la loro soddisfazione. La vittoria di Livorno è importante ma l'obiettivo salvezza è ancora lontano: «E' importante per noi fare punti in ogni partita -spiega il bomber rossonero Catania - Non dovevamo abbatterci dopo la sconfitta contro il Sassuolo ma non dobbiamo esaltarci ora dopo la vittoria di Livorno: dobbiamo giocare con grinta e determinazione; partiamo leggermente avvantaggiati perché abbiamo un gruppo ben collaudato ma dobbiamo ancora scontare lo scotto della categoria».
E sabato al San Francesco arriva l'Ascoli di Castori: «Affronteremo una buona squadra - conclude Catania - dovremo dare il massimo per superarli e centrare il successo; noi ci teniamo molto perché dopo la vittoria di Livorno vogliamo regalare il primo successo in Serie B al pubblico del San Francesco».
La parola passa poi a Max Marsili: «Sono soddisfatto del mio inizio di stagione - precisa il mediano ex Modena e Cosenza alla ripresa degli allenamenti - sto crescendo partita dopo partita; non è mai facile entrare in campo e sostituire un calciatore forte come Alessandro Bruno ma penso di aver dato un buon contributo nella sfida di Livorno». Dopo un inizio difficile i risultati cominciano ad arrivare: «Stiamo migliorando - spiega Marsili - a Sassuolo abbiamo sofferto l'impatto con la categoria ma già col Brescia si era vista una buona Nocerina; a Livorno abbiamo fatto un altro passo avanti: per il nostro gioco è fondamentale la condizione fisica; quando siamo al top possiamo mettere sotto qualunque avversario, annullando la differenza di categoria».
Anche per Marsili il pensiero va già alla sfida contro l'Ascoli: «Sarà una partita difficile - avverte Marsili -tutte le sfide del campionato di Serie B sono complicate e quella contro l'Ascoli non farà eccezione; noi teniamo a fare bene: scenderemo in campo consapevoli che quando giochiamo come sappiamo la forza dell'avversario non conta e possiamo battere chiunque».