La partita
Mister Castori rivoluziona la formazione e manda in campo attacco Papa Waigo con Soncin. Romeo in panchina. In difesa Andelkovic ce la fa e Ciofani torna a sinistra. In mezzo al campo confermati Pederzoli, Parfait e Di Donato.
Come col Torino il Picchio ci mette poco ad andare in vantaggio: al 6°minuto cross dalla sinistra di Sbaffo. Papa Waigo irrompe in area e segna di esterno destro al volo: gran gol e l'Ascoli è avanti. I bianconeri controllano la gara e al 12° è Sbaffo a raddoppiare con un preciso destro all'angolino basso. Il primo tempo scivola via con un Ascoli pimpante e aggressivo: prima parte di gara quasi esemplare per i bianconeri. Nella ripresa il Gubbio cerca di accorciare le distanze e ci riesce al 20°: protagonista è l'ex bianconero Ettore Mendicino abile a farsi trovare pronto da pochi metri. Gli umbri allora ci credono e spingono sull'acceleratore. Il pari arriva nel giro di cinque minuti, stavolta è Daniel Ciofani a segnare. E allora gli spettri cominciano ad aleggiare, il Picchio sembra in bambola, allora ci pensa ancora lui, il talentuoso esterno Alessandro Sbaffo a mettere il risultato in soffitta. Minuto 83, angolo bianconero, la sfera vola alto e l'ex Chievo insacca. E' 3-2 e così sarà fino alla fine. Per il Picchio tre punti per iniziare la lunga rincorsa, a -4 fa meno freddo. E siamo solo all'inizio.
Mister Castori nel dopogara
«La squadra ha giocato un ottimo primo tempo, nella ripresa abbiamo commesso qualche leggerezza di troppo, ma i giocatori sono giovani, ci può stare. Calo fisico? Direi più mentale, però abbiamo corso fino all'ultimo e non ci siamo persi d'animo. Il nuovo arrivo Filippo Boniperti? Non l'ho mai visto giocare. Spero che la società completi l'organico».
Alessandro Sbaffo
«Abbiamo affrontato benissimo la gara. Sono contento per la vittoria e la doppietta, anche se quei venti minuti di rilassamento non sono ammissibili. Vincere su questo campo sarà difficile per tutti».