Tuttavia ci pare assurdo che i prezzi degli abbonamenti di curva siano più che quadruplicati rispetto allo scorso anno, e risultino essere i più alti della serie B, mentre i biglietti toccano prezzi improponibili: vengono eliminati i ridotti in curva e le riduzioni per gli invalidi, i pensionati e le donne.
Tutto ciò ci fa sbarrare gli occhi soprattutto perchè la società doveva riconquistare l'affetto di una città e di un territorio martoriato dalla crisi economica, e demoralizzato dalla situazione societaria che farà partire l'Ascoli con ulteriori punti di penalità.
La famiglia Benigni si è arroccata sulle proprie posizioni e ha manifestato quindi il chiaro intento di isolare chi la contesta dentro e fuori il campo con manifestazioni e cori. Noi non ci stiamo e continueremo a far sentire la nostra voce! Non entreremo allo stadio. L'appuntamento è per sabato alle 18 presso il caffè Del Duca. Seguiremo l'evolversi della situazione e decideremo di partita in partita come comportarci in futuro».