Papa Waigo, come mai ha scelto Ascoli?
“Due settimane fa fui contattato da Mister Castori, che voleva sapere com’era la mia situazione con la Fiorentina. Poi il Presidente Benigni è venuto personalmente a Firenze per parlarmi ed illustrarmi il progetto. Ci siamo parlati a quattr'occhi da veri uomini. Cosa che non avvenne lo scorso anno, quando scelsi di andare al Grosseto”.
Sei stato acquistato a titolo definitivo, come mai questa soluzione?
“Personalmente ero stufo di essere girato ogni anno in prestito. Avevo capito che a Firenze qualcosa era cambiato, e quindi ho scelto questa strada”.
Qual è il tuo rapporto con mister Castori?
"Ho scelto Ascoli anche per merito suo. Da sei mesi a questa parte ho sentito solo lui".
Il tuo ruolo in campo?
“Posso fare sia l’attaccante esterno che la punta centrale. Non ho nessun problema. Mi metto completa disposizione del mister. Anni fa feci pure il terzino quindi…”
Fisicamente come stai?
“Sto bene. Ho disputato l’intera preparazione con la Fiorentina, senza subire infortuni”.
L’Ascoli si salverà?
“Sono convinto che l’Ascoli possa farcela. La penalizzazione non deve essere un alibi. Auguriamoci di superare le difficoltà nel più breve tempo possibile. Il campionato deve ancora iniziare, quindi avremo tutto il tempo”.
Quanti gol senti di promettere ai tuoi nuovi tifosi?
“Non prometto gol. Dico solo che sputerò sangue per questa maglia. Ascoli deve essere la scelta giusta. Papa Waigo deve dimostrare sul campo anche ai miei compagni di essere un grande giocatore”.
In queste ore gira in Rete una tua foto con in testa il simbolo del giglio della Fiorentina..
"Mi sono svegliato alle 4 di notte e mi sono rasato. Ho fatto una scelta: l'Ascoli. Magari durante la stagione mi vedrete con un nuovo look. Ho già in mente qualcosa di bianco e con la mia pelle nera..."