Sono solo 2 i secondi che hanno separato Christian Merli dal primo classificato nella seconda di gara, che lo ha visto piazzarsi con un tempo di 2’14.56.
“Parlando da tifoso sono soddisfatto. Ad oggi siamo primi nella classifica del Challenge Europeo FIA; primi nella nostra classe e secondi nella classica assoluta del Campionato Italiano Velocità Montagna, con un'auto di categoria inferiore a quella del primo: il super campione Simone Faggioli” – spiega l’ing. Di Pietrantonio, presidente della Picchio Spa – “ Comunque da tecnici non si può essere mai soddisfatti: dobbiamo ancora migliorare e ci stiamo lavorando".
“Potevamo fare meglio, ma dovevamo sperimentare delle soluzioni nuove per cui abbiamo sacrificato consapevolmente il risultato nella prima di gara” – dice il pilota trentino Christian Merli – “ Sono contento dell’auto e del lavoro del team coordinato da Franz Tschager. Possiamo ancora migliorare e stiamo lavorando sodo”.