La squadra toscana viene chiamata in causa da Erodiani, uno degli arrestati e figura topica dell'inchiesta, per quanto riguarda una partita col Sassuolo. La società bianconera risponde con un comunicato ufficiale nel quale parla di "dichiarazioni inattendibili".
In un'informativa inviata invece dai carabinieri di Castello di Cisterna alla procura di Napoli e risalente al giugno scorso.
si racconta di «diverse squadredi serie minori coinvolte nel mondo delle scommesse clandestine. Dalle intercettazioni - scrivono i militari - risultano coinvolte nel giro di partite truccate Modena, Ancona, Crotone, Salernitana, Real Marcianise e Andria».