Sommese e Micolucci ai domiciliari. Indagato Pederzoli

Sommese e Micolucci ai domiciliari. Indagato Pederzoli

Choc nell'Ascoli. Due partite sotto la lente: Ascoli-Atalanta e Livorno-Ascoli

Pochi minuti fa la conferenza nella Questura ascolana. Ed emergono particolari inquietanti. Le intercettazioni telefoniche svelano i misteri. «Micolucci attraverso un rendimento negativo nelle due partite incriminate avrebbe tentato di influenzare il risultato. L'obiettivo della scommessa era che l'Ascoli perdesse - afferma Maurilio Grasso, capo della squadra mobile di Ascoli - Nei due casi a Micolucci era stata promessa una somma complessiva di circa 30 mila euro. Tra l'altro il difensore ascolano avrebbe ricevuto anche diverse lamentele, da parte di altri membri dell'organizzazione, all'indomani dei risultati dell'Ascoli non conformi alle scommesse». Una curiosità: al momento dell'arrivo degli agenti stamane intorno alle 5 nell'abitazione, il difensore ascolano pare non fosse rientrato ancora a casa. 
«Sommese invece era parte dell'organizzazione in qualità anche di scommettitore, oltre a cercare di corrompere alcuni giocatori dell'Ascoli e di altre squadre - prosegue Grasso - Il centrocampista ascolano avrebbe anche cercato di mettersi in contatto con alcuni giocatori del Lecce affinché la partita Inter-Lecce finisse sul 3-0».
Per quanto riguarda Pederzoli non è ancora chiaro il motivo del coinvolgimento: è probabile che sia stato contattato da Sommese e Micolucci per poter influire sul risultato delle gare e non abbia però denunciato il fatto. 
Cosa rischia l'Ascoli? Secondo il capo della squadra mobile ascolana Maurilio Grasso, l'Ascoli è estranea completamente ai fatti: «La messa fuori rosa di Sommese - dichiara Grasso - potrebbe esser collegata alla vicenda». Quindi non vi sarebbe responsabilità oggettiva per la società bianconera. Questo almeno per la giustizia ordinaria. Ora bisognerà attendere il pronunciamento di quella sportiva. 

Ecco i nomi dei 16 arrestati. Tra fra gli altri Beppe Signori, Mauro Bressan, ex Fiorentina e Marco Paoloni, ex portiere dell'Ascoli

1- BELLAVISTA Antonio 

2 - BUFFONE Giorgio

3 - ERODIANI Massimo

4 - GIANNONE Francesco 
5 - PAOLONI Marco
6 - PARLATO Gianfranco

7 - PIRANI Marco

Sono invece agli arresti domiciliari:

8 - BRESSAN Mauro

9 - BRUNI Manlio

10 - LA CIVITA Francesca

11 - MICOLUCCI Vittorio

12 - MEHMETI Ismet 

13 - SIGNORI Giuseppe

14 - SOMMESE Vincenzo

15 -TUCCELLA Gianluca

16 - GEGIC Almir



Tutti gli indagati: 
Ecco i nomi dei 28 indagati a piede libero. Tra i nomi alcuni volti noti come Stefano Bettarini, Cristiano Doni e un un ex giocatore dell'Ascoli, il difensore Daniele Deoma.

1- Pietro Bassi
2- Ivan Vittorio Berardi
3 - Stefano Bettarini
4 - Antonio Ciriello
5- Michele Cossato
6- Fabio Daledo
7- Daniele Deoma
8- Cristiano Doni
9- Alessandro Ettori
10- Gianni Fabbri
11- Andrea Gaiti
12- Fioravante Genovese
13- Claudio Furlan
14- Massimiliano Longhi
15- Giuseppe Padula
16- Roberto Parlato
17- Valentino Parlato
18- Alex Pederzoli
19- Pierluigi Andrea Pezzali
20- Leonardo Rossi
21- Gaetano Ruotolo
22- Nicola Santoni
23- Gianpaolo Tagliatti
24- Giorgio Veltroni
25- Carlo Gervasoni 
26- Daniele Quadrini
27- Ivan Tisci
28- Antonio Shjtaj

 

Ecco gli incontri in cui sono stati registrati contatti o tentativi ai fini dell'alterazione del risultato:

 1 - CREMONESE-SPEZIA del 17 ottobre 2010
 2 - MONZA-CREMONESE del 21 ottobre 2010
 3 - CREMONESE-PAGANESEdel 14 gennaio 2011
 4 - SPAL-CREMONESE del 16 gennaio 2011
 5 - BENEVENTO-VIAREGGIO del 13 febbraio 2011
 6 - LIVORNO-ASCOLI del 25 febbraio 2011
 7 - VERONA-RAVENNA del 27 febbraio 2011
 8 - BENEVENTO-COSENZA del 28 febbraio 2011
 9 - ASCOLI-ATALANTA del 12 marzo 2011
10 - TARANTO-BENEVENTO del 13 marzo 2011
11 - ATALANTA-PIACENZA del 19 marzo 2011
12 - INTER-LECCE del 20 marzo 2011
13 - ALESSANDRIA-RAVENNA del 20 marzo 2011
14 - BENEVENTO-PISA del 21 marzo 2011
15 - PADOVA-ATALANTA del 26 marzo 2011
16 - SIENA-SASSUOLO del 27 marzo 2011
17 - RAVENNA-SPEZIA del 27 marzo 2011
18 - REGGIANA-RAVENNA del 10 aprile 2011

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