Cappelli a Benigni: «Non perdere tempo, agisci»

Cappelli a Benigni: «Non perdere tempo, agisci»

«Ci sono due imprenditori che hanno dichiarato la disponibilità a comprare. Chiamali subito»

Eppure quella di eri doveva essere soprattutto la tua festa, la festa di un presidente che ancora una volta, pur fra mille difficoltà, è riuscito a mantenere la società e la squadra in serie B, ottenendo perciò un risultato grandioso.
L'Ascoli Calcio è una realtà molto speciale.
Ieri allo stadio c'erano oltre 10.000 spettatori; alla festa successiva in piazza migliaia erano i tifosi presenti e tutti erano felici, orgogliosi, perfino commossi per un'impresa, viste le penalizzazioni, considerata epica. Ma, malgrado questa esplosione di gioia collettiva, è subentrata poi nell'animo di tutti la preoccupazione per un futuro difficile ed incerto.
Eppure abbiamo passato momenti peggiori. Uno su tutti quello che affrontammo insieme nel giugno 1995, quando ci trovammo di fronte tre macigni quasi insormontabili: la morte di Costantino Rozzi, la retrocessione in serie C e la situazione finanziaria disastrosa.
Eppure tu ed io, insieme (al 50% ciascuno ti ricordo), vincemmo quella battaglia, ci iscrivemmo al campionato, risanammo la società; poi, dopo difficili anni in C, tu hai riportato la società in B, e poi per due anni in A.
Adesso l'Ascoli Calcio è di nuovo in difficoltà; ma, rispetto ad allora, ha il grande vantaggio di essere in B, di avere in Castori un grande allenatore e, soprattutto, di avere una tifoseria che per numero, partecipazione ed entusiasmo, non ha uguali in Italia.
Devi però decidere tu, e con urgenza, cosa fare. Se pensi di poter continuare a reggere il timone dell'Ascoli Calcio, fallo pure. Ma devi dare a tutti la garanzia di poter superare questo difficile momento ed allestire una squadra che, senza penalizzazioni, sia competitiva nel campionato. Se però pensi di non potercela fare, allora passa la mano.
Ci sono due imprenditori che hanno dichiarato la disponibilità a comprare.
Chiamali subito, incontrali di persona, non perdere tempo con comunicati stampa o sibilline dichiarazioni.
Questo è un momento in cui è necessario il massimo della chiarezza: la devi alla città, alla meravigliosa tifoseria, ad un intero territorio. Non perdere tempo, agisci subito e ci auguriamo tutti che, anche questa volta, per l'Ascoli Calcio "POZZA 'I BBE"».