La partita
Nell'Ascoli dentro Giorgi con Lupoli e Feczesin. Panchina per Cristiano e Romeo. Il Siena risponde con un attacco formato da Reginaldo, Caputo, Brienza e Calaiò. Ed è proprio il centravanti senese ad andare in gol alla prima occasione per i toscani. Minuto 19: cross dalla destra di Cacciatore e di testa il bomber porta in vantaggio il Siena.
L'Ascoli sbaglia troppo davanti con Feczesin e Lupoli. Caputo a tu per tu con Guarna inciampa sul pallone e spreca un'occasione clamorosa. Il primo tempo si chiude con l'Ascoli sotto di una rete e tanto da recriminare.
Ad inizio ripresa il Picchio si divora il gol del pari con Lupoli e Giorgi. L'ex Arsenal lascia poi il posto a Romeo al 10°. Sarà la svolta della gara. Ma il Siena non demorde, passano otto minuti e raddoppia. Reginaldo infila un destro chirurgico alle spalle di Guarna. Per l'Ascoli sembra finita. Al 26° un bagliore nella nebbia: Di Donato si trova in area l'occasione da non fallire, ma Coppola si oppone egregiamente. Sulla respinta la palla va alta e Romeo non ci pensa due volte: rovesciata sotto porta e gol. Il Picchio ci crede. Ma è ardua. Il tempo scorre rapido. Mancano due minuti al termine: Gazzola s'invola sulla fascia, palla perfetta in area e Feczesin insacca di testa. E' pareggio.
Il Del Duca spinge i bianconeri. Il Picchio ce la può fare. Ed accade l'impensabile. Siamo in pieno recupero. Moretti si appresta a battere una punizione dal limite. Il centrocampista ascolano scaglia un missile: la traversa trema e la sfera balla sulla linea di porta. Ed ecco Romeo. Come un falco si avventa sulla palla e con tutto lo stadio entra in porta. Il Del Duca esplode come mai. E' il delirio. E' la vittoria finale.