Errori arbitrali contro l'Ascoli, Castelli chiama Abodi

Errori arbitrali contro l'Ascoli, Castelli chiama Abodi

Ha sottolineato il moltiplicarsi degli episodi negativi nei confronti del Picchio

Il Sindaco Castelli ha sottolineato il moltiplicarsi di episodi arbitrali negativi occorsi all'Ascoli negli ultimi periodi (Empoli, Cittadella, Atalanta, Torino) e soprattutto la scelta delle date ravvicinate dei recuperi che potrebbero compromettere il percorso salvezza della squadra bianconera. In particolare è stata sottolineata la scelta di far giocare l'anticipo con il Torino tre giorni dopo il recupero con il Vicenza e anche la scelta di far giocare il recupero con il Crotone dopo tre giorni dalla lunga trasferta a Novara.
«Ho chiesto al presidente di Lega, di cui ho molta stima - ha detto il Sindaco Castelli -  precise garanzie sul fatto che le difficoltà societarie non incidano su certe decisioni arbitrali e sulla regolarità del campionato».
Da parte sua invece l'assessore Brugni ha sottolineato come i 9.000 spettatori che sabato scorso hanno affollato il Del Duca nella partita contro il Torino sono rimasti disorientati per alcuni avvenimenti che si sono verificati nel corso dei novanta minuti.
Il presidente Andrea Abodi, nel colloquio, ha precisato che la Lega è chiamata istituzionalmente a garantire il rispetto delle regole e delle procedure e che continuerà - sia nei confronti dell'Ascoli che delle altre squadre della serie cadetta - a svolgere la consueta attività di raccordo tra le società e le diverse articolazioni del mondo del calcio.
Abodi ha poi chiesto al Sindaco di relazionarlo sulle novità dell'andamento delle trattative per la vendita dell'Ascoli Calcio. Castelli ha provveduto ad aggiornare - per quanto di sua conoscenza - il Presidente della Lega in ordine alle evoluzioni delle trattative in corso.