Un incontro che ha ridimensionato la sconfitta ( quattro ad uno) che la formazione vaticana aveva subito un mese fa incontrandosi all’Aquila nella partita della solidarietà con la squadra locale. E’ successo che nel pianeta della Santa Sede la compagine vaticana ha vinto per nove a uno su quella dei Carabinieri. Pur essendo la squadra bianco gialla falcidiata da infortuni e da “febbri influenzali” gli undici in campo hanno mostrato una grinta ammirevole disputando una gara tutta concentrazione e cuore.
La dea bendata questa volta non si è voltata dall’altra parte ma ha dato una mano alla squadra dell’allenatore Contardi che al termine della partita ci ha detto: ”E’ stata una partita straordinaria per spessore ed attaccamento ai colori, abbiamo vinto lottando contro una squadra, quella dei Carabinieri, di buon livello che ha mantenuto sempre un gioco compatto ed irreprensibile. La soluzione – prosegue l’allenatore – è parlare, analizzare la situazione, mettere da parte interessi personali ed ambizioni badare soltanto agli obiettivi della squadra, mettere tutto in campo ogni volta per non dilapidare quanto di buono si è fatto finora”.
C’è consapevolezza tra i dirigenti della squadra vaticana che il successo di questa partita non deve essere considerato una forma di superbia, “vogliamo tenere il ritmo con umiltà e forza dei nervi – ci dice Savino uno dei dirigenti – ai ragazzi diciamo sempre che i momenti difficili vanno gestiti con calma energia e pazienza”. La vittoria della squadra vaticana giunge proprio a cinquanta anni dalla storica partita Juventus – Inter che, ricordiamo, si concluse anche essa con un nove ad uno.