Si tratta della cordata capeggiata dall’imprenditore marchigiano Arturo Maresca. Con il patron del Portorecanati Calcio ci sono anche due industriali calzaturieri ed un imprenditore ascolano. Ad oggi non vi sono conferme ufficiali sulla presenza dell’altra cordata che vede capofila l’ex responsabile del settore tecnico bianconero, Massimo Ubaldi. Da questo momento l’amministrazione comunale avrà il compito di recepire le altre eventuali offerte di acquisto e insieme alla Lega dare un’istituzionalità al percorso.
Sarebbe già stata fatta una proposta. Maresca avrebbe messo sul piatto subito 3 milioni di euro, poi un milione e mezzo per la ricapitalizzazione. Benigni dovrebbe accollarsi i debiti. Ma il presidente non sarebbe d’accordo, poiché stimerebbe più elevato il valore della società.
Abodi ha poi vincolato il suo intervento alla necessità che la squadra non venga smantellata nel corso del mercato, in modo da poter mantenere la categoria. Benigni da parte sua ha dato ragione al presidente di Lega, confermando velatamente la conferma dei giocatori Giorgi e Lupoli in bianconero. Per quanto riguarda i crediti della società invece, la Lega avrebbe dato disponibilità di un milione di euro, quale quota per la serie B. In questo caso ci sarebbero ancora problemi di liquidità per la scadenza del 15 febbraio.
Calciomercato:
L'Ascoli acquista in prestito con diritto di riscatto il difensore 21enne Gaetano Capogrosso. L'attaccante Milan Djuric fa le valigie e si trasferisce al Crotone.
