Il difensore giuliese dopo uno scontro con il capitano dell’Atalanta Doni, ha riportato uno stiramento alla coscia destra. E non finisce qui. Pure l’attaccante Bonvissuto nella seduta di allenamento di ieri pomeriggio, ha lasciato anzitempo i suoi compagni dopo aver avvertito un fastidio al tendine rotuleo del ginocchio destro. In compenso però, per la gara di sabato prossimo contro il Cittadella, mister Gustinetti riavrà a disposizione la batteria di esterni titolari: Giorgi, Sommese e Cristiano. Il primo ha recuperato appieno dall’infortunio subito qualche settimana fa, mentre il capitano e l’ex giocatore dell’Albinoleffe hanno scontato il loro turno di squalifica.
Capece all'esordio: nessuna paura
«Mi aspettavo di andare a Bergamo, ma non avrei mai creduto di giocare. Poi in uno stadio così...».
Giorgio Capece, uno dei tre giovani Primavera mandati in campo da Gustinetti contro l'Atalanta, è al settimo cielo.
«Ringrazio il mister della fiducia - continua - Per me già solo il fatto di potermi allenare con la prima squadra è straordinario. Se ho avuto paura? No, il segreto è stare tranquilli. Peccato per la sconfitta, ora con il Cittadella dovremo vincere e basta».
Il giovane bianconero è nato a Fermo nel 1992, vive a Porto San Giorgio e gioca nell'Ascoli da quando aveva 11 anni. «Mi portava sempre mio zio, facendo avanti e dietro con l'auto. A Porto San Giorgio tifano tutti per il Picchio, con i fermani non si possono vedere...».