Da giovedi 30 settembre a domenica 3 ottobre è stato un crescendo di arrivi di appassionati in mtb da tutt’Italia che, favoriti dal bel tempo, hanno partecipato numerosi alle quattro cicloescursioni organizzate per far conoscere il territorio attorno ad Ascoli: Montagna dei Fiori, Laga, Sibillini ed Ascensione. Complessivamente, sono stati presenti oltre 400 partecipanti in rappresentanza di 40 sezioni italiane del CAI.
Momento centrale dell’iniziativa è stato il convegno “dueruote… quattroparchi” svoltosi sabato 2 ottobre a Palazzo dei Capitani nella Sala della Ragione. I rappresentanti del CAI nazionale, dei parchi dell’Italia Centrale e delle istituzioni si sono confrontati sul tema della frequentazione in mountain bike delle aree protette, alla ricerca di un equilibrio tra la necessità di salvaguardia ambientale e lo sviluppo del turismo cicloescursionistico, in piena ascesa a livello nazionale. Il convegno è servito per lanciare un allarme sullo stato di difficoltà in cui versano i parchi a causa anche dei recenti tagli finanziari.
Particolarmente spettacolare è stata la partenza da Piazza del Popolo dei 250 partecipanti all’ultima cicloescursione di domenica 3 ottobre. Dopo la stretta di mano tra Luigi Cavallaro, presidente della Commissione Centrale di Escursionismo del CAI, ed il Sindaco Guido Castelli (anche lui in mtb), i cicloescursionisti hanno percorso l’Anello del Castellano, itinerario tabellato proprio dal CAI nel 2008, che ha consentito loro di ammirare il bellissimo paesaggio della valle del Castellano a ridosso della città e di visitare tanti luoghi ricchi di storia: la Fortezza Pia, l’eremo di S. Giorgio, Castel Trosino e la necropoli longobarda, per concludere il giro all’ex convento dell’Annunziata, oggi sede dell’Università.
Sempre il 3 ottobre si è conclusa a Palazzo dei Capitani l’esposizione “Tra città e montagna” su storia ed attività del CAI ascolano dalla sua fondazione avvenuta nel 1883 ad oggi. Anche la mostra ha avuto un notevole riscontro: in una settimana ha avuto quasi mille presenze ed è stata particolarmente apprezzata anche dalle diverse classi delle scuole medie e superiori che l’anno visitata. In realtà tutto ciò avrà un seguito: presso la sede del CAI sono già in corso i lavori di allestimento del museo sezionale con i materiali provenienti dalla mostra.
Un ringraziamento particolare va agli enti e sponsor che hanno permesso di realizzare l’iniziativa e alla stampa locale che le ha dato ampio spazio e risalto. Sul sito
www.slowbikeap.it è già possibile avere un riscontro dell’evento con notizie e album fotografico. Un arrivederci a settembre 2011 a Varese per il 4° Raduno Nazionale di Cicloescursionismo CAI.