Mister è soddisfatto di come ha operato sul mercato la dirigenza?
«La nostra priorità era quella reperire un esterno di fascia sinistra e l’abbiamo trovato in Cristiano. Tra l’altro è un elemento che conoscevo già avendolo allenato ai tempi dell’Albinoleffe».
Per quanto riguarda la questione Portin?
«Il Padova si è fatto avanti per il nostro difensore e l’affare è andato in porto quasi subito».
La dirigenza patavina, nell’operazione che ha portato Jonas Portin in Veneto, ha fatto rientrare lo stopper portoghese Vasco Faisca, ci dia un giudizio su questo giocatore.
«Faisca è un elemento ancora relativamente giovane visto che è nato nel 1980. Inoltre avendo giocato diversi anni in Serie B con il Vicenza, ed essendo stato anche capitano per 2 stagioni del Padova, sicuramente ci darà una grossa mano garantendo affidabilità al reparto arretrato».
Mister, un parere anche sui giovani Djuric e Lewandowski?
«Djuric e Lewandowski rappresentano 2 scommesse, che spero possano essere vinte dalla società. Sicuramente, data la loro giovane età, avranno tempo di maturare e crescere all’ombra dei giocatori più esperti».
Attualmente ha a disposizione una rosa che, numericamente parlando, potrebbe farle disputare tranquillamente la Champions League..
«Il brutto è che in campo si va in 11, e quindi non è sempre facile gestire una situazione del genere quando hai una rosa di circa 30 giocatori. Speriamo che la società prenda provvedimenti magari per accontentare anche quegli elementi che, per vari motivi, non rientrano nel progetto Ascoli».
Mister, un’ultima domanda. Qualcuno degli ultimi arrivati esordirà domenica dal 1’ minuto contro l’Albinoleffe?
«Con tutto il rispetto per gli ultimi acquisti, devo considerare coloro che lavorano con me da circa 40 giorni, ovvero dall’inizio del ritiro. Comunque, Cristiano mi sembra quello messo meglio sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista atletico».