A metà del secondo ed ultimo giro, la Reina ha iniziato inevitabilmente a patire il ritmo elevato, scivolando indietro. L’impresa era comunque impossibile, con il passaggio diretto in finale soltanto per le prime due su tempi proibitivi. “Era giusto provarci”, ha commentato la marchigiana. “E stavolta posso dire che la tattica era quella giusta, però ai 600 metri ho sentito la stanchezza. Adesso mi aspetta un impegno importante con la staffetta 4x400”, le cui batterie sono in programma sabato mattina alle ore 11.50. Sempre negli 800 metri, eliminata anche l’altra azzurra, la più accreditata Elisa Cusma.