E stavolta i prezzi sono davvero stracciati. Si va dai 50 euro per un abbonamento intero in curva sud, ai 75 dei distinti est, a 90 euro per tribuna est. Poi 200 euro per la poltroncina rossa e 400 euro per la poltroncina gialla. Per i nati dopo il 1 gennaio 1996 ci sarà invece la tariffa junior di un solo euro per tutti i settori (ad esclusione della poltroncina rossa che avrà un costo di 40 euro).
Il  taglio è veramente drastico: tra il 62 e il 67% in meno rispetto alla scorsa stagione. Un’unica condizione: i vecchi abbonati dovranno presentarsi con un amico non abbonato consentendogli di usufruire degli stessi prezzi ribassati. L’amico può anche appartenere alla categoria “junior”.
«Nessuna società ha fatto una simile iniziativa» sottolinea il responsabile del marketing Alessandro Talamoni. «Abbiamo bisogno di tutti i tifosi, sarebbe un onore avere sempre lo stadio pieno» dichiarano il capitano bianconero Vincenzo Sommese e il neo acquisto Antonino Bonvissuto.

Indispensabile però per tutti gli abbonati sarà la carta del tifoso, per gli ascolani la Picus Card. La carta si acquisterà presso il punto vendita del Città di Ascoli, ha un costo di 10 euro ed ha una durata di 5 anni. La Picus Card potrà essere ritirata dopo 40 giorni dalla richiesta, ovvero dopo che la società avrà ottenuto il nulla osta dell’organo nazionale competente.
La tessera del tifoso sarà inoltre obbligatoria per chi volesse seguire l’Ascoli in trasferta nel settore ospiti, mentre non sarà necessaria per coloro che, anche in casa, vorranno accedere in altri settori acquistando il regolare biglietto.
«Le società di calcio non fanno altro che attenersi ad una legge pensata dal ministero dell’Interno e recepita da Lega e Federcalcio – dichiara Amedeo Bardelli, Listicket – Non hanno senso le polemiche dei tifosi. Se l’idea fosse partita da loro stessi non avrebbero avuto nulla in contrario, gli ultrà “coloro che stanno oltre” hanno invece problemi con qualsiasi regola che provenga dall’alto».
I tifosi a quanto pare dovranno perciò mettersi l’anima in pace. Anche perché dalla prossima stagione la tessera del tifoso sostituirà del tutto l’abbonamento.